Un saluto all'anno nuovo, con qualche giorno di ritardo,  grazie ad un appuntamento con la risata, fissato per sabato 19  alle 21, quando la compagnia di teatro popolare “La Ginestra”, accoglierà gli spettatori al Palatenda di Seccheto.  Ci sarà la prima assoluta di " Un po' per uno in collo a babbo", commedia in due atti in vernacolo campese. La rappresentazione  è ambientata nel 1972 quando l'Elba ormai aveva iniziato a giovare dei benefici del turismo e cominciavano a girare soldi, dopo le miserie del dopoguerra, quando prevaleva una vita contadina e molta povertà.La voglia di cambiamento quindi cresceva e per migliorare le proprie condizioni qualcuno metteva in gioco anche la serenità dei rapporti in famiglia. Affari, questioni di proprietà di terreni e via dicendo e  il clima si faceva incandescente. La prima parte della spettacolo presenta i vari protagonisti delle vicende, presi dalle loro situazioni, mentre nel secondo tempo tutti saranno in gioco sul palcoscenico e la bagarre imperverserà, intorno anche ad un agitato pranzo di Natale. “Sono sei anni- spiega Adriano Pierulivo, il regista – che riusciamo a fare attività culturali  nel versante occidentale dell'isola, per creare spettacoli che affondano le radici nella nostra terra. L'impegno del presidente della nostra associazione, Maurizio Battistini, degli attori e dei tecnici è sempre rimasto alto nel corso degli anni, nonostante le numerose difficoltà di gestione presentatesi nel tempo”. Evidente quindi che questa associazione, vista la sua ampia gamma di attività in favore della comunità, va sostenuta e aiutata. “ La Ginestra è presente da tempo sul territorio campese. - evidenzia il presidente Battistini- Organizziamo gare sportive, spettacoli teatrali, serate danzanti, cene, giornate a tema per bambini e adulti, durante l'estate e nei periodi festivi. Nel periodo invernale, altrimenti " morto", ci si avvale di una struttura al coperto, " ormeggiata" nella zona prospiciente il paese, nei pressi della chiesa parrocchiale. Nel periodo estivo, organizziamo feste e concerti nello stesso spazio, avvalendosi delle strutture comunali. Gli spettacoli teatrali in vernacolo vengono replicati 5-6 volte tra inverno ed estate e, in luglio e agosto, sono preceduti da alcune serate dedicate al cabaret”. Un attivismo da record quindi, in un'Elba generalmente un po' avara, in certe zone, di tali fermenti; la Ginestra di Seccheto fa eccezione e si aggiudica un ideale primo premio nell'impegno culturale, tutto in mano al volontariato auto sovvenzionato .