Nell'antica fornace Agresti, a cura dell'Associazione culturale La Terracotta e il Vino, stanno arrivando da mezzo mondo produttori di vino affinato in anfore di terracotta, per un fine settimana di degustazioni guidate, convegni tecnici e anche un concerto per Terracotte con gli Handlogic.
Ventinove i produttori italiani, tra i quali dall'Elba l'Azienda Agricola Arrighi e la 'Birra dell'Elba' (new entry) e poi dall'Australia, USA (Oregon), Armenia, Grecia, Portogallo, Spagna, Austria. Un'occasione per confrontare esperienze di vinificazione e affinamento.
Tra i partecipanti elbani va annoverato anche Hermia, l'ormai famoso schiavo-agronomo che duemilacento anni fa produceva vini per per la famiglia romana dei Valeri Messallae, proprietari della Villa delle Grotte: sarà infatti il protagonista della relazione dell'archeologo Prof. Franco Cambi (Università Siena) al convegno introduttivo la due giorni toscana dedicata alla terracotta e il vino.
CR