Si è trattato di una vera e propria lezione quella tenuta da Alberto Marcomini, il celebre giornalista RAI talent scout dei formaggi italiani, in un incontro serale organizzato dal Lions Club Isola d’Elba a Porto Azzurro nei locali della Caletta sabato 23 febbraio.
Argomento della riunione era: “Alberto Marcomini e i formaggi veneti incontrano i vini dell’Elba”.
L’evento ben si inserisce nella prosecuzione dell’ultimo service organizzato dai lions elbani, con la presentazione e divulgazione del CD promozionale intitolato “Elba Island, be enchanted”, che intende richiamare i vari valori della nostra isola, non limitandoli ai soli sole e mare.
Asiago, Piave, Morlacco, Casatella sono stati i formaggi veneti presentati coi quali, come ha dimostrato Marcomini, è possibile comporre un completo menu: dall’antipasto al dessert. Questi ottimi, celebri ed imitatissimi prodotti italiani si
sposano egregiamente con i vini elbani in accoppiamenti descritti, durante l’incontro, dall’enologo di Porto Azzurro Antonio Arrighi. Dopo gli anni 80, come ha precisato Arrighi, la qualità del vino elbano è migliorata costantemente fino a raggiungere oggi un livello che lo rende competitivo su scala mondiale. Fra i vini prodotti negli oltre 300 ettari i terreno da 18 viticoltori emerge naturalmente il celebre passito Aleatico DOCG dell’Elba, peculiare e superprotetto prodotto della nostra isola, il cui livello di qualità è ben superiore a quello dei tentativi di imitazione in atto in vari luoghi d’Italia.
Al termine dell’incontro, conclusosi col saluto del presidente del sodalizio Carlo Burchielli, i numerosi operatori del settore presenti in sala hanno espresso il loro apprezzamento e riconoscimento per i vantaggi ottenuti dai consigli, tecniche innovative, nuove esperienze e suggerimenti comunicati nel corso del meeting.