Si è concluso ieri, 8 maggio, con l’escursione nel Parco Minerario di Rio Marina, il gemellaggio tra la 3A del Liceo scientifico Foresi di Portoferraio e la 3B del Liceo Leonardo Da Vinci di Firenze. Nel pomeriggio i ragazzi fiorentini ripartiranno alla volta della loro città.
Il gemellaggio era iniziato lunedì: gli ospiti sono stati accolti nella sede del Grigolo del Foresi, con un rinfresco preparato e servito dai docenti e dagli alunni dell’istituto alberghiero. Successivamente è stata proposta una performance di danza e teatro, realizzata dal gruppo teatrale “Le Perle dell’Arcipelago”, guidato dalla prof.ssa Chirici e fiore all’occhiello dell’istituto elbano.
Nel pomeriggio gli alunni elbani hanno guidato i loro compagni alla scoperta del Forte Falcone, fornendo loro informazioni sulla Portoferraio medicea e napoleonica e su tutti i particolari dello splendido panorama, che dalla fortificazione si apre sull’Arcipelago e sulle coste della Toscana e della Corsica.
Nella giornata centrale, martedì 7 maggio, è stata allestita la mostra dello storico erbario di Angiolo Ferdinando Pavolini, naturalista livornese, che, ancora ragazzo, tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900, ha raccolto esemplari botanici in giro per la sua amata Elba. La preziosa collezione è stata ritrovata nel laboratorio del Liceo “Da Vinci” di Firenze ed è stata catalogata interamente dal prof. Alessandro Fei e dai sui alunni. La mostra si è aperta alle ore 10, alla presenza del Dirigente Scolastico, prof. Enzo Giorgio Fazio e del Presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, dott. Maurizio Burlando. Fazio ha sottolineato l’utilità di iniziative come questa, basate sulla sinergia e sulla collaborazione tra i vari soggetti del territorio e finalizzate a valorizzare non solo la centralità dell’alunno e dell’apprendimento che parte da situazioni reali di lavoro, ma anche – come ha ribadito Burlando - l’importanza di diffondere la cultura della tutela ambientale, specialmente all’interno del contesto dell’Arcipelago Toscano, famoso scrigno di biodiversità animale e vegetale.
La mattinata – racconta Francesca Garfagnoli, docente elbana referente del progetto - si è svolta in un clima vivace e attivo, con la partecipazione di diversi gruppi di alunni provenienti dalle scuole medie, dall’Istituto Cerboni e dal Foresi stesso. I ragazzi e i loro docenti sono stati divisi in piccoli gruppi e assegnati ai tutor, scelti tra gli alunni curatori dell’erbario, che hanno spiegato le peculiarità degli esemplari botanici in esposizione. Inoltre, in un’area a parte, è stata proiettata una presentazione relativa alla storia dell’erbario e del lungo lavoro, iniziato quasi due anni fa, fatto su di esso nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro.
Al termine di questo breve ma intenso programma di attività, i ragazzi si sono salutati, pronti a rituffarsi nella frenetica routine di compiti e interrogazioni, stanchi ma arricchiti da un splendida esperienza di amicizia, ospitalità e collaborazione.