Giorni addietro si è spento a Milano a 88 anni Pilade Del Buono di prestigiose origini elbane e con alle spalle una lunga e brillante carriera giornalistica (fra gli altri Corriere della Sera, il Giorno, la Nazione, il Giornale con Montanelli) con una poliedrica cultura sportiva e protagonista della carta stampata insieme al mitico Gianni Brera.
Suo nonno materno Teseo Tesei il leggendario eroe isolano medaglia d’oro caduto con i mezzi di assalto della Marina durante l’ultima guerra e del quale si celebrano le imprese proprio in questi giorni.
Un deciso segno nella storia dell'Isola lo aveva lasciato il suo nonno paterno (suo omonimo: Pilade Del Buono) fondatore con Tonietti dell'ILVA, polo industriale siderurgico di Portoferraio che per mezzo secolo cratterizzò la vita e lo sviluppo economico dell'Elba.
Come l'ancor più celebre fratello Oreste, grande scrittore e giornalista (tra l'altro fondatore e direttore di "Linus") scomparso nel 2003, era nato a Poggio nella villa del Pianello, costruita dal grande architetto Coppede’, successivamente trasformato da Cacciò nel prestigioso Grand Hotel Napoleone alle terme.
La famiglia Del Buono riposa in una monumentale tomba del Coppede’ nel cimitero dei Neri a Portoferraio.
Romano Bartoloni