La situazione Coronavirus mette a dura prova la nostra vita e le notizie che ogni giorno ascoltiamo ci fanno capire quanto sia importante, oggi più che mai, essere uniti e ragionare in maniera lucida per affrontare al meglio le difficoltà che stiamo affrontando e che ci accompagneranno ancora per lungo tempo: in questi giorni ho letto, con rammarico, che il fenomeno dell’abbandono di cani e gatti, in Italia e non solo, ha subito un picco incredibile. Si parla di circa duemila animali tra il 20 Febbraio e l’8 marzo, il 30 % in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Lo stesso capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli ha in questi giorni sottolineato che ad oggi non ci sono prove scientifiche che gli animali possano contrarre il virus o essere loro stessi veicolo di trasmissione all’uomo.
Purtroppo gli allarmi diffusi sui social con notizie errate e fake news hanno creato una situazione di panico che ha fatto incrementare in maniera inspiegabile gli abbandoni dei nostri amici a quattro zampe: la Croce Rossa Italiana e l’Ordine dei Medici Veterinari di Roma ha promosso una iniziativa di sensibilizzazione sull’argomento a cui si sono aggiunti personaggi del mondo dello spettacolo e molte persone amanti degli animali.
#nonsiamo contagiosi è lo slogan dell’iniziativa e noi non possiamo che aderire!!
Adesso alcuni piccoli e semplici consigli:
• se la famiglia è sana il cane può essere portato a fare una regolare passeggiata, utile a svolgere anche i suoi bisogni fisiologici (nel rispetto dell’età, della mole e di eventuali problemi fisici), purché questo non diventi motivo di assembramento con altre persone.
• La gestione di un animale implica un comportamento responsabile anche nel rapporto con il veterinario, che sarà bene contattare prima piuttosto che recarsi direttamente in ambulatorio se non esiste una reale emergenza, che solo il medico potrà valutare dagli elementi riportati telefonicamente.
• È determinante che ognuno di noi non nasconda eventuali sintomi di un sospetto contagio per paura di lasciare solo l’animale, poiché basterà contattare le autorità competenti che si preoccuperanno di gestire il pet.
• La calma e il ragionamento, e il rispetto delle normali condizioni igieniche ci aiuteranno a gestire anche questa emergenza, non dimenticando che gli animali possono essere una preziosa fonte di conforto per bambini e anziani o persone malate e la loro vicinanza, come ampiamente dimostrato, può essere un aiuto insostituibile.
• Non abbandonate i vostri animali e per qualsiasi dubbio contattate il vostro veterinario di fiducia che saprà consigliarvi e aiutarvi in caso di difficoltà.