Penso sia doveroso rivolgere un grande ringraziamento a tutti coloro che lavorano nella struttura ospedaliera di Portoferraio: infermieri, dottori, operatori socio sanitari, dirigenti amministrativi e tutto il personale tecnico che combatte contro questo tremendo e invisibile nemico.
Dobbiamo riconoscergli che stanno facendo un gran lavoro con turni veramente pesanti, con uno spirito del dovere oltre le proprie forze, con professionalità e umanità. A tutto questo bisogna riconoscere che hanno risposto benissimo all’emergenza, nonostante l’ospedale non fosse pronto a certe situazioni.
Ma soprattutto vorrei rivolgere un abbraccio caloroso a tutte le persone che hanno perduto un loro caro in questa pandemia, un familiare, un amico, un conoscente. Non gli sono potuti stare accanto, confortandolo durante l’ospedalizzazione in quarantena e non è stato loro neppure possibile accompagnarlo nel suo ultimo viaggio per l’eterno riposo.
Il gruppo Aethalia è vicino a queste persone e porge le più sentite condoglianze, unendosi al loro dolore. Siamo vicini a tutti coloro che col loro comportamento si impegnano per debellare questo maledetto e vigliacco virus.
Sono sicuro che lo sconfiggeremo, l’importante è rispettare le regole e rimanere uniti e solidali, perché è l’unione che fa la forza e questo vale per qualunque altra cosa nella vita. Ce la faremo... e potremo festeggiare tutti insieme, più forti e determinati di prima. Mi piace pensare che dal dolore e dalla paura che ci sta opprimendo, possa nascere un uomo migliore, più consapevole e altruista, com’è forse nella nostra vera natura. E certi momenti lo dimostrano.
Arturo Francini
Gruppo Aethalia