LE AZALEE PER LA RICERCA A PORTOFERRAIO
Avrà luogo domenica 12 maggio la tradizionale distribuzione delle azalee della ricerca, che quest’anno si terrà a Portoferraio in Piazza Cavour con inizio alle ore 8.30.
Gli esponenti del Lions Club Isola d’Elba, organizzatore della manifestazione nel capoluogo elbano, confidando nella ormai affermata solidarietà della cittadinanza e degli ospiti, ricordano che l’intero ricavato delle iscrizioni verrà devoluto all’A.I.R.C. Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
MAGNA LONGA DA POGGIO A MARCIANA
La MAGNA LONGA è un’escursione guidata “speciale” sul sentiero che da Poggio arriva al borgo medievale Marciana, capoluogo del comune. L’escursione di domenica 12, e’ caratterizzata da due piccoli punti di ristoro e degustazione a cura delle associazioni marcianesi e della Slow Food.
La partenza è dal Borgo di Poggio ore 9.30 (ritrovo ore 9.00 in Piazza del Castagneto), ed avrà le seguenti fermate:
-Fonte Napoleone (visita guidata alla sorgente + degustazione);
-Romitorio San Cerbone, Grotta del Santo, Chiesa, vecchia Aia dove veniva “spulato il grano” ( visita guidata + ristoro);
-La Briglia-manufatto del 1916 (visita guidata);
-Fortezza Pisana “Medievale”, Borgo di Marciana (visita guidata).
L’arrivo e’ previsto alle ore 16.00 .
A seguito della visita alla Fortezza Pisana (recentemente riqualificata), avverrà la merenda sulla terrazza panoramica della Casa Parco;
L’intera manifestazione prevede un costo di adesione di 15euro a partecipante.
SECONDA EDIZIONE DI "SVUOTA LA CANTINA"
Domenica 12 Maggio a Portoferraio la seconda edizione della Manifestazione "SVUOTA LA CANTINA". Anche quest'anno un nutrito gruppo di partecipanti invaderà le piazze di Portoferraio,sono infatti 55 gli stand degli espositori, tutti rigorosamente privatiche espongono ogni tipo di merce proveniente dalle proprie cantine.
La Proloco è soddisfatta della organizzazione che da molto tempo veniva richiesta insistentemente, poter offrire opportunità ai privati rallegrare il centro storico del paese con opportunità per i commercianti un cocktail che mette tutti d'accordo.
Il tempo è previsto buono, quindi ci sono tutti gli ingredienti per passare una stupenda giornata.
ULTIMO INCONTRO CON LA RETE OLTREMARE
Maria Frangioni, Margherita Serpi ed altre psicologhe, psicoterapeute, consuelor del team Oltremare, danno l'ultimo appuntamento alle commissioni di lavoro che agiscono, ormai da varie settimane, in base al progetto regionale Tessere la rete per l'infanzia all'Elba. E' stato fissato infatti per lunedì 6 maggio, nei locali della scuola media Pascoli di viale Elba, alle 17, un incontro per genitori, insegnanti e chiunque voglia contribuire alla tematica, tesa a dare un nuovo volto, nel futuro, al mondo della formazione isolana. Ci incontriamo per l'ultima volta - segnala Frangioni - nella città medicea e napoleonica, prima della riunione finale con il convegno che si terrà al centro culturale De Laugier, il 12 maggio. Un'occasione ulteriore, quella di lunedì, di analisi da farsi con il nostro coordinamento pedagogico, per mettere a fuoco ed evolvere quanto già emerso da precedenti riunioni, questioni tutte tese a capire le problematiche esistenti e a stabilire come superare eventuali difficoltà od ostacoli o a migliorare ciò che già funziona. Speriamo quindi in una adeguata partecipazione di chiunque sia legato al mondo della scuola e della formazione dei giovani. C'è bisogno veramente del contributo di tutti, il futuro dei nostri ragazzi deve stare a cuore alla Comunità". Dai meeting che si sono svolti in vari paesi dell'isola, varie commissioni hanno definito la situazione attuale, cercando di presentare nella riunione conclusiva, una elaborazione utile a definire il piano programmatico da presentare alla Regione Toscana. Ma quali sono i punti principali, i nodi da sciogliere, scaturiti dalle analisi delle esperte, dei genitori e degli insegnanti, emersi nei precedenti incontri? Senza dubbio - conclude la psicoterapeuta- occorre assicurare unofferta formativa di qualità agli insegnanti delle strutture pubbliche e private, costruire un linguaggio comune tra adulti che si occupano dei giovani, fare un censimento delle risorse educative, formare gli operatori e gli insegnanti di sostegno alle disabilità, quindi azioni di sostegno alla genitorialità, affrontare in rete la carenza di fondi nelle scuole e molto altro.