Sara Esposito 30 anni, napoletana laureata in Scienze e Tenologie Agrarie e Forestali all'Università di Firenze, ha un sogno e vuole realizzarlo all'Isola d'Elba.
La giovane agronoma ha iniziato a frequentare l'Isola nel 2006 e due anni fa ha deciso di restarci.
Fin da subito si è data un gran da fare per condividere le sue passioni e le sue competenze con questo territorio, diventando un'attivissima collaboratrice della locale condotta Slow Food ed una delle più preziose organizzatrici del Mercato della Terra e del Mare di Procchio, l'appuntamento fisso del Sabato mattina tra produttori locali e consumatori consapevoli.
Fin da quando è arrivata, Sara si è impegnata a fondo per realizzare il suo sogno: avere un gregge e produrre formaggi di prima qualità, "ma la zootecnia sembra impossibile da realizzare all'Elba" dice la giovane aspirante pastora "i proprietari dei terreni a cui mi sono rivolta sono stati tutti molto gentili e mi hanno detto che posso portare le pecore al pascolo quando voglio, ma se inizio a parlare loro di affitto e progetti da sviluppare si mostrano restii"
Al momento, i primi 7 capi di bestiame di quello che nel sogno di Sara dovrebbe diventare un gregge di 50 animali, sono ospiti presso l'Agriturismo Orti di Mare a Lacona, mentre per il pascolo vengono usati alcuni terreni nelle vicinanze, messi a disposizione dai proprietari a titolo gratuito.
Purtroppo questo non è sufficiente
La più grossa difficoltà è trovare un terreno abbastanza grande, 4/5 ettari, che abbia anche una piccola costruzione da usare come stalla perché, paradossalmente, "la legge prevede la possibilità di costrire annessi agricoli se coltivi l'orto, ma non ti permette di costruire una stalla se hai degli animali" spiega la ragazza.
Per fortuna, su altri fronti, il progetto sta facendo progressi. La Provincia di Livorno ha apprezzato l'idea e l'ha premiata attraverso il servizio di sostegno all'autoimprenditorialità giovanile UP Crea Impresa.
Grazie a questo Sara potrà ottenere gratuitamente un Business Plan redatto dalla Provincia, uno strumento fondamentale in fase d'avviamento di una nuova attività.
"Ho avuto anche un ottimo consiglio dalla Camera di Commercio, che mi ha suggerito la forma cooperativa" continua Sara "In questo modo oltre a poter usufruire delle semplificazioni fiscali, potrò cercare altri 8 soci che contribuiscano con competenze o forza lavoro, perché nel mio progetto sono inclusi anche diversi servizi come, per esempio, la consegna dei formaggi a domicilio, ma anche il coinvolgimento delle scuole, alle quali mi piacerebbe far visitare il caseificio e offrire dei corsi"
Lo spazio per il caseificio è già stato individuato ed è in fase d'acquisizione, quello che manca è il terreno.
L' appello di Sara è rivolto quindi a tutti i proprietari dell'Elba, sperando che qualcuno apprezzi il suo progetto e le permetta di trovare al più presto un posto idoneo alle sue esigenze.