Una storia vera dove un gruppo di amici nel dopo pandemia di Covid-19 si ritrovano da alcuni mesi nel fine settimana nella pineta di Marina di Campo, per giocare a scacchi. Questi scapestrati, in piena estate, con una spiaggia favolosa a disposizione, passano il loro tempo a muovere i pezzi bianchi o neri su una scacchiera.
Gli scacchi sono passione, divertimento, abilità, intelligenza, strategia. Il bianco e il nero si scontrano e combattono fino alla scacco matto o alla patta. Non si sa con precisione chi ha inventato il “nobil giuoco”. Le leggende raccontano che è stato un re persiano o un imperatore cinese o un saggio indiano o Alessandro Magno. Il periodo varia, secondo gli storici, tra il 300 a.C. e il 200 a.C.. Gli scacchi, con le sue regole immutabili, ci sono da più di 2200-2300 anni, una bella età! Ci giocava Napoleone che amava cimentarsi con ottimi risultati. Il gioco insegna l’arte della guerra, della strategia, della pazienza, della concentrazione, del rispetto dell’avversario e dovrebbe fare parte del percorso di formazione di tutti, a partire dai bambini. Così come si insegna l’italiano e la matematica nelle scuole pubbliche, si dovrebbe insegnare gli scacchi.
Questi scapestrati di Marina di Campo, di Seccheto, di Porto Azzurro, di Marciana e Marciana Marina, si incontrano nella “pinetona”, seduti al tavolo, e loro malgrado, sono diventati, un’attrazione, una curiosità, sia per i ragazzi che per i turisti “foresti” che vengono da tutto il mondo nella nostra meravigliosa isola verde. Alcuni si fermano incuriositi a guardare un lampo prima di raggiungere la spiaggia, altri, i più coraggiosi chiedono di poter giocare, altri ancora fanno delle foto a ricordo della vacanza elbana.
Lo scopo è quello di promuovere tra i giovani e meno giovani elbani questo “nobil giuoco”, di fare conoscere la nostra isola partecipando come “Circolo Scacchistico Elbano” al campionato italiano ed a vari tornei a Firenze, Lucca, Siena, nel 2022, come simbolo della ripartenza della nostra isola dopo la terribile pandemia di Covid-19 che ha colpito duramente il nostro Paese. Sono già programmati per questa estate nell’orbita delle iniziative per il bicentenario di Napoleone (grande scacchista!) due tornei di scacchi all’Elba che si terranno entrambi alle ore 21:00, il primo a Marciana Marina il 23 agosto, il secondo a Procchio il 12 settembre di quest’anno. A tal proposito si invitano tutti gli elbani ed i turisti che lo desiderano a partecipare, ci saranno delle coppe e delle medaglie per i migliori. Chi lo desidera può contattare il sig. Sergio Santinelli 333 632 4200.
In conclusione, ci piace ricordare che il gioco degli scacchi è universale, con regole uguali dall’Elba, alle Americhe, alla Cina, alla Russia, alle Isole Marshall nell’Oceano Pacifico. Non vi sono ostacoli di lingua, cultura, religione. Lo spirito degli scacchi è premiare il talento, il merito. Non importa chi sei o da dove vieni, non importa il colore della tua pelle, se sei femmina o maschio, se sei giovane o meno giovane. Tutti possono giocare. Viva gli scacchi! SHAH MAT!
Enzo Sossi