Giovedì 16 Settembre, alle ore 18.00 si terrà la presentazione del romanzo "La Torre e il Demone", opera prima di Leonardo Giovanni Terreni. A causa probabili avverse condizioni meteo, la presentazione avverrà presso i locali della Gattaia anzichè Forte Inglese come orecedentemente comunicato.
Leonardo Giovanni Terreni è nato a Montelupo Fiorentino nel settembre del 1953 ed è residente a Empoli. Laureato in conservazione dei beni archeologici a Firenze, opera da molti anni nel campo come libero professionista. Collabora con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e con molte università italiane e straniere, soprattutto nel settore della ricerca sulla conservazione del vetro antico proveniente da scavi archeologici. Fa parte del Comitato Scientifico del Museo del Vetro di Empoli, avendone curato anche alcune fasi dell’allestimento espositivo. È direttore scientifico e conservatore della “Collezione Archeologica Mantellassi” e membro del Comitato Scientifico del Museo Archeologico di Empoli. Ha fondato la rivista di archeologia «Milliarium», di cui è anche direttore redazionale e numerosi sono i contributi pubblicati in vari settori dei beni culturali. Presidente dell’Associazione Archeologica Volontariato Medio Valdarno e vice presidente della Federazione Toscana dei Volontari per i Beni Culturali, è impegnato da lungo tempo nel mondo del volontariato culturale per l’educazione e la formazione dei giovani del nostro territorio. È il curatore dell’enorme patrimonio artistico del padre, il maestro Gino Terreni, di cui ha iniziato la schedatura completa per la realizzazione di cataloghi ragionati. Appassionato da sempre di arte contemporanea, ha organizzato ed allestito numerose esposizioni frequentando, fin da ragazzo, gli studi di molti artisti toscani.
Il romanzo giallo “La Torre e il Demone”, vede il debutto dell’autore nella narrativa. L’archeologo Leandro Tertulliani è il personaggio guida di questa storia, a tratti autobiografica, ma non ne è il protagonista assoluto ed è affiancato da molte altre figure che hanno ruoli di primo piano e specifici profili psicologici. Infatti il motto dell’autore è “Nella vita non c’è mai un solo attore...siamo tutti protagonisti”. Il demone può essere ognuno di noi. Questo romanzo rappresenta il punto di partenza per una serie di racconti, già in preparazione, come la trilogia sull’Isola d’Elba. La storia di Leandro Tertulliani è la storia di un personaggio particolare, spinto da molteplici interessi, che vive per l’arte e per la tutela del nostro patrimonio culturale, attento osservatore della natura che lo circonda, quasi un antieroe, che si ritrova per caso in situazioni difficili, spesso rischiando la vita. Pur critico verso l’attuale società, cerca di coglierne sempre gli aspetti positivi. Molto sensibile al fascino femminile ha però in sua moglie Isabella il punto di riferimento fondamentale. “La Torre e il Demone” è ambientata in una parte della meravigliosa campagna intorno alla città di Empoli, pur con molti nomi volutamente cambiati. Lo scopo dell’autore è, come si vedrà anche nei romanzi successivi, trasportare il lettore in alcuni dei luoghi più nascosti e allo stesso tempo più suggestivi della sua Toscana, come l’Isola d’Elba.