Domenica scorso è iniziato il camnmino sinodale della Parrocchia San Giuseppe di Portoferraio. Il parroco don Domenico ha introdotto il tema in tutte le celebrazioni eucaristiche del sabato e della domenica. Pochi e semplici i gesti, ma significativi: alcune parole di presentazione, l'accensione di sette candele accanto al cartello con il logo del sinodo della chiesa italiana, la preghiera comune dedicata al sinodo.
Dopo la preghiera dei fedeli, è stato presentato il cammino sinodale.
Sinodo vuol dire Camminare Insieme: questo dovrebbe essere lo stile ordinario della Chiesa, della comunità cristiana, del popolo di Dio. Il Papa e i Vescovi italiani hanno stabilito di dar vita ad una consultazione aperta a tutti: a chi si sente parte della comunità cristiana, a chi è ai margini o se ne è allontanato, e anche agli altri.
Perciò, in questo anno e nel prossimo, chi desidera partecipare troverà l'occasione di riunirsi in piccoli gruppi, dentro e fuori dai locali parrocchiali. Sarà una prima fase di ascolto reciproco sulla base di apposite domande. Verranno raccolte considerazioni e indicazioni che, nella seconda fase nel 2024, saranno lette in profondità dai pastori e dai teologi.
Questo è il modo scelto per comprendere ciò che Dio dice in questo tempo alla Chiesa, anche alla nostra Chiesa locale, affinchè possa concentrarsi sull'essenziale e scegliere alcune priorità pastorali.
Concretamente, intanto, il Consiglio pastorale della parrocchia ha indicato due persone che, con il parroco, formano una piccola équipe di coordinamento, con il compito di proporre e comunicare i momenti della consultazione e dell'ascolto. Questo incarico è stato affidato a Marcella Chionsini Bolano, referente della Caritas Elbana, e Nunzio Marotti, vice presidente del Consiglio pastorale, i quali hanno affermato: "Tutti siamo chiamati a partecipare, senza timore, perchè ognuno può contribuire con semplicità e amore. Sentiamoci tutti coinvolti e impegnati: a riscoprire la bellezza di essere cristiani, a gustare la gioia del Vangelo per trasmetterla agli altri".
Si tratta di un cammino di ascolto e di discernimento, che richiede umiltà e disponibilità a mettersi in gioco.
Ecco allora l'importanza della preghiera, in particolare della Preghiera del Sinodo, che è stata anche distribuita: pregarla quotidianamente è uno dei modi per contribuire al cammino con la consapevolezza che a guidarlo è lo Spirito Santo.
Siamo davanti a Te, Spirito Santo, mentre ci riuniamo nel Tuo nome.
Con Te solo a guidarci, fa’ che tu sia di casa nei nostri cuori;
Insegnaci la via da seguire e come dobbiamo percorrerla.
Siamo deboli e peccatori; non lasciare che promuoviamo il disordine.
Non lasciare che l’ignoranza ci porti sulla strada sbagliata né che la parzialità influenzi le nostre azioni.
Fa’ che troviamo in Te la nostra unità affinché possiamo camminare insieme verso la vita eterna e non ci allontaniamo dalla via della verità e da ciò che è giusto.
Tutto questo chiediamo a te, che sei all’opera in ogni luogo e in ogni tempo, nella comunione del Padre e del Figlio,nei secoli dei secoli. Amen.
Parrocchia San Giuseppe in Portoferraio