Un Ristoratore, mi pare di Marciana , ma non sono sicuro, ha sparato a zero, tramite un blog, sulla sua amministrazione ed in generale sulle amministrazioni elbane, perche' riempiono la stagione turistica di feste enogastronomiche a sfondo etnico, distogliendo i turisti dai ristoranti che non riescono a lavorare.
Questo commento proviene da chi non ha alcuna idea di cosa significa fare promozione e dare dell'Elba un'immagine accattivante sul mercato del turismo nazionale ed estero.
Come ho gia' scritto altre volte, i nostri operatori turistici, gestori di Supermarket ed attivita' commerciali in genere, dovrebbero, almeno una volta nella vita andare a scuola di turismo sulla riviera romagnola, per rendersi conto della qualita' e quantita' dell'offerta turistica che la' sta di casa.
Noi elbani, di nascita od immigrati, continuiamo ad essere convinti di essere i piu' bravi a fare turismo , offrire il meglio ed avere le piu' belle spiagge d' Europa.
Sulle spiagge forse posso essere d'accordo ma sul resto assolutamente no ! Pochissime piscine e centri di svago acquatico, locali da ballo al lumicino, ristoranti di qualita' da contarsi sulle dita delle due mani, intrattenimento serale sparuto e contestato.
Vorremmo che il turista, poverino , si comportasse come un bancomat, dal quale attingere valuta e poi... arrivederci e grazie...Le cose non stano proprio cosi', il turista e' un bene da coltivare e trattenere ammaliato dalle bellezze della nostra isola, il corteggiamento delle altre localita' turistiche italiane e di quelle esotiche, raggiungibili in aereo quasi al prezzo di un traghetto, e' forte e ricco di fantasia...
Attenti miei conterranei, siate furbi ed intraprendenti per garantire un futuro turistico alla nostra bellissima Isola.