“Il cibo e l’inquinamento marino, l’impatto sulla catena alimentare” è il tema del progetto sposato dal “Soroptimist Club Isola d’Elba” con l’”Istituto Raffaello Foresi di Portoferraio” che ha visto 20 ragazzi impegnati nella conoscenza approfondita del mare, delle sue risorse, ma anche degli agenti inquinanti che vi si nascondono e dell’impatto che questi hanno sulla catena alimentare e, non ultimo, sull’uomo.
Il progetto, molto articolato, si componeva di 16 lezioni distribuite in un arco temporale di 8 mesi, da Settembre a Maggio seguite dalla biologa marina Alessandra Toscana, dall’ing. Diana Bettini, dal medico dott. Maria Ienco e dalla guida Ambientale Cinzia Battaglia. I ragazzi sono stati accompagnati dai loro insegnanti Emma Sulis e Carla Falaschi, insieme agli esperti nella conoscenza delle profondità marine con escursioni, giornate di studio e rielaborazione dei dati acquisiti. Hanno visitato l’Acquario dell’Elba, hanno esplorato il mare praticando snorkeling, hanno raccolto informazioni scientifiche ed analizzato gli agenti inquinanti che si annidano nel nostro mare.
Poi l’approfondimento sul cibo, prodotto del mare e delle sue ripercussioni sulla salute.
Il progetto si è concluso il 6 maggio con la presentazione degli elaborati realizzati dai ragazzi del Foresi agli ospiti presenti fra i quali spiccavano il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, il presidente del Parco nazionale dell'Arcipelago toscano, le autorità locali, il Soroptimist Club isola d’Elba con la sua presidenza Franca Rosso e le socie del gruppo elbano, gli studenti e gli insegnanti della scuola superiore elbana.
Al termine dell’incontro un ricco buffet realizzato con i prodotti del mare dagli studenti dell’Istituto alberghiero di Portoferraio è stata la perfetta conclusione di un lavoro, bello ed intenso basato sullo studio e la conoscenza di una delle risorse più importanti del nostro territorio.