Mamma mia quante emozioni al Congresso Nazionale di Slow Food Italia. Innanzitutto è stato eletto come nuovo presidente, Gaetano Pascale, un uomo del Sud, viene dalla Campania, da Guardia Sanframondi per la precisione, agronomo che gestisce l’azienda agricola di famiglia, mi sembra un segno importante!
Tre giorni di congresso intensi fatti di tanti incontri, di quasi un centinaio di interventi di delegati di tutta Italia che ci hanno raccontato gli innumerevoli progetti che stanno realizzando; di rappresentanti del Governo, dell’Unesco di associazioni nazionali ed internazionali. Tre giorni con 771 delegati in rappresentanza delle migliaia di soci, di buon cibo e buon vino, di racconti, di speranze, di sogni e di sonno accumulato in un clima sereno e con una organizzazione impeccabile. Uno scenario arricchito dalla visione del Lago di Garda e dalle montagne che lo sovrastano, e per me che sono nuovo in questa associazione e poco addentro alle logiche interne, è stata una esperienza che mi ha arricchito di contenuti ma l’emozione più grande è stato ascoltare il discorso di Carlo Petrini con la forza della sua visione globale e della tensione morale che sta diventando un discorso politico a tutto tondo. Petrini con una vena polemica harilevato che: “Il nostro Expo si chiama Terra Madre e non dura sei mesi, ma sono dieci anni che lo facciamo nei campi e nelle savane in tutto il mondo”. il messaggio che ha lanciato a tutto il movimento è di essere coraggiosi e dei “visionari pragmatici” dove le coordinate devono essere: “l’intelligenza affettiva e l’austera anarchia”. Nella stessa giornata l’intervento applauditissimo di Luigi Ciotti, presidente di Libera, sulla legalità che ha completato la visione e che ci ha spronato ad essere “eretici”. “Eretico è colui che sceglie. Siate eretici, portate l'eresia dei fatti, delle parole, del coraggio, della responsabilità, dell'impegno.Eretico è chi non si accontenta dei saperi di seconda mano. Siate eretici e non cedete al cinismo e all'indifferenza che sono i mali del nostro tempo.
La sensazione è che in quella sala si siano trovate due persone con storie e culture differenti ma che hanno una “visione” convergente sul cammino dell’umanità, la sanno comunicare e sanno coinvolgere tantissime persone. La sensazione, o forse la speranza, che stia succedendo qualcosa di profondamente politico.
Il discorso di Carlo Petrini
https://www.youtube.com/watch?v=CCeX0QEk3wk&list=UUnMNxJaWRxAAi3INhBIbmyg
Il discorso del presidente di LIbera Luigi Ciotti
https://www.youtube.com/watch?v=9iKatZTPFXc&list=UUnMNxJaWRxAAi3INhBIbmyg
Il discorso del presidente uscente Roberto Burdese
https://www.youtube.com/watch?v=baR8fcjofis&list=UUnMNxJaWRxAAi3INhBIbmyg
Il discorso del presidente eletto Nino Pascale
https://www.youtube.com/watch?v=SrJo4RYLsyE&list=UUnMNxJaWRxAAi3INhBIbmyg