L'8 Giugno si è confermata come una giornata nera per chi doveva passare il canale e non solo per i passeggeri della Lora d'Abundo diretti a Rio Marina e forzati ad una "crociera" di circa 4 ore per raggiungere dopo le note peripezie lo scalo di Portoferraio, ma anche per moltissimi altri viaggiatori che a causa di due corse saltate per le avverse condizioni meteo hanno preso ad accalcarsi in area portuale.
Venerdì 8 Giugno si è confermata come una giorno nero per chi doveva passare il canale e non solo per i passeggeri della Lora d'Abundo diretti a Rio Marina e forzati ad una "crociera" di circa 4 ore per raggiungere dopo le note peripezie lo scalo di Portoferraio, ma anche per moltissimi altri viaggiatori che a causa di due corse saltate per le avverse condizioni meteo hanno preso ad accalcarsi in area portuale.
Ad un certo punto del pomeriggio si vedevano alla fonda in rada il Moby Baby e il Marmorica ed a banchina parecchie persone innervosite, perché chi aveva prenotato il passaggio sulle corse soppresse veniva fatto "scalare" su quelle successive, togliendo spazio agli ultimi arrivati.
Per fortuna col passare delle ore il vento ha allentato un poco la sua morsa le navi hanno ripreso a viaggiare "regolarmente" ed anche le code di sono "dissipate", resta tra la gente una diffusa insoddisfazione per dei servizi che sembrano scaduti (e molto) negli anni per qualità e continuano a costare sempre più soldi.