Quello che è successo sabato scorso all’Elba è un episodio inaccettabile che legittima i nostri dubbi sulla nuova nave della compagnia di Onorato destinata al trasporto dei passeggeri da Piombino a Rio Marina”. Questo il commento di Giuliano Fedeli, Consigliere Idv e Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, alla notizia del fallito attracco del nuovo traghetto Toremar a Rio Marina . “La sostituzione della vecchia Planasia- continua Fedeli- sembra un tentativo, peraltro maldestro, fatto ad hoc per dimostrare la difficoltà della navigazione in un tratto, quello in prossimità del Porto di Rio Marina, che presenta evidenti criticità in caso di forte vento. Il nuovo vettore non si è dimostrato adatto alle condizioni del porto e dimostra la totale inadeguatezza della soluzione proposta da Toremar”. “Il mio timore- conclude- è che, dietro questa discutibile scelta, vi sia l’ipotesi di eliminare del tutto la corsa. Un’opzione questa da scongiurare con forza visto che il tratto in questione riguarda molti cittadini elbani che devono già sopportare disagi notevoli a causa, quando delle condizioni portuali, quando del meteo avverso. Mi rifiuto di credere che sostituire la vecchia Planasia con la ben più grande Lora D’Abundo, sia una scelta fatta da chi non conosce il territorio elbano. La nuova nave risulta essere troppo alta e lenta nelle operazioni di imbarco e sbarco. Toremar deve garantire ai cittadini i servizi cui hanno diritto. Il mio gruppo da sempre si è dimostrato scettico sulla privatizzazione Toremar e, anche in questo caso, i continui disservizi non fanno che accrescere le nostre perplessità in merito. Ci auguriamo che non si verifichi un ulteriore rincaro dei prezzi dei biglietti. Sarebbe davvero inaccettabile”.