Il Peria non smette di stupire. É sindaco da otto anni e solo oggi scopre il valore e l'importanza di flussi crocieristiti che ormai da anni, passando da Portoferraio, visitano l'Elba.
La cosa incredibile, poi, é che abbia scoperto di poterli adoperare per resuscitare un centro storico che questa amministrazione e la sua precedente hanno ucciso, mettendo a segno un’operazione sbagliata dopo l'altra, ultimo il disastro della "Gattaia". Ebbene, c'é qualcosa che non va. É assurdo che si dica, solo oggi, della necessità di un confronto preliminare con le agenzie di viaggio che gestiscono i flussi crocieristici. Forse non le conoscevamo o non eravamo in grado di individuarne i rappresentanti? O, forse, c'érano particolari motivi che impedivano di instaurare con esse un fattivo dialogo ? Una cosa é certa: sino ad oggi nulla é stato fatto perché questi flussi lasciassero qualcosa alla nostra città. Fortunatamente, al suo ottavo anno di governo, Peria attiverà un confronto con le associazioni di categoria e le agenzie di viaggio per arrivare ad una soluzione che “in qualche modo dia risposte positive” . “E’ un momento difficile per tutti – termina - l’Elba ha bisogno di sostegno e di lavorare insieme solo con l’unità di intenti possiamo uscire dalla crisi”.
Fermo restando che siamo d’accordo con la necessità di questa operazione, ci preme segnalare però il ritardo con cui vengono attivate le iniziative dirette a creare un pò di respiro e nuova linfa all’economia del nostro paese: sono ormai anni che i commercianti del centro si lamentano di questa fuga dei croceristi in altri paesi, ed è di qualche anno fa una polemica rimasta inascoltata. Certo: “meglio tardi che mai!”, ma vedendo i così tanti fondi rimasti vuoti per la chiusura di esercizi commerciali, questo non può davvero consolarci, considerato anche il fatto che la stagione delle crociere è già iniziata da qualche mese. Ritardo su ritardo.
GRUPPO CONSILIARE “GENTE COMUNE”
ROBERTO MARINI
CARLO BURCHIELLI
RICCARDO NURRA