Nel corso dell'incontro tenutosi ieri, 21 luglio, dinanzi alla commissione manutenzione immobili gli esponenti dell'attuale amministrazione comunale (sindaco Ferrari, arch. Fontani nonché la scrivente), dopo aver illustrato la difficoltà dell'ente in ordine all'ultimazione dei lavori prescritti dal Ministero nei tempi richiesti, hanno proposto varie possibilità alternative (tra cui il trasferimento temporaneo del palazzo di Giustizia presso altro immobile) al fine di consentire la riapertura del Tribunale di Portoferraio entro il termine assegnato del 6 ottobre p.v..
Sul punto la commissione, che comunque ha mostrato uno spiraglio verso dette ipotesi, si è espressamente riservata di comunicare, quanto prima, la propria decisione.
Del resto l'alternativa alla riapertura nelle modalità sopra proposte è, inevitabilmente, la proroga del predetto termine ovvero il ripristino della sezione di Portoferraio solo a lavori ultimati.
Con l'occasione intendo, comunque, ringraziare apertamente il Sindaco Ruggero Barbetti per la disponibilità mostrata e per la comprensione in ordine alle difficoltà cui vanno incontro gli avvocati e i cittadini elbani che, sostenendo costi molto elevati, si vedono costretti non solo a raggiungere il Tribunale di Livorno più volte a settimana ma, addirittura, anche a dormire in Hotel a Firenze per avere la certezza di poter presenziare le udienze fissate dinanzi alla Corte d'Appello.
Tali motivazioni mi inducono, perciò, a non condividere quanto espresso dal Presidente dell'Associazione Forense Isola d'Elba, Avv. Di Tursi, in ordine alla ravvisata "natura polemica tutta elbana" del confronto Peria-Barbetti.
E, anzi, se mi è consentito, l'unico tentativo di polemica sterile l'ho ravvisato solo nell'intervento dell'ex Sindaco Peria il quale, ben poco impensierito dai sacrifici quotidianamente affrontati dagli utenti elbani della giustizia, ha replicato richiamandosi ad un modello desueto e, perciò disapplicato da questa amministrazione, qual'è quello del "mandare allo sbaraglio" le consigliere.
Avv. Luisa Brandi Consigliere di maggioranza