<< La scelta sciagurata di chiudere la sezione del Tribunale e l’ufficio del Giudice di pace dell’Isola d’Elba sta andando avanti. Ciò comporterà un esodo verso il capoluogo provinciale di migliaia di persone, fra imputati, testimoni, tecnici e avvocati, nonché delle forze di polizia municipali e quelle impegnate nella scorta ai detenuti-imputati del carcere di Porto Azzurro. Siamo di fronte a una decisione inaccettabile, gli elbani non possono andare a Livorno per trovare i servizi della giustizia, cioè non solo per partecipare ai processi, ma anche per ottenere qualsiasi altro documento.
Apprezziamo molto l’impegno profuso dalla deputata del territorio Silvia Velo che in questi mesi sul “problema Elba” ha coinvolto le commissioni di Camera e Senato e investito dell’argomento anche esponenti parlamentari delle altre forze politiche.
Riteniamo con decisione che non si possono attuare i tagli lineari del governo nazionale o di quello regionale che , anche se imposti da esigenze di rigore, debbano tenere di conto delle chiare peculiarità della nostra Isola.
Come PD Elba ribadiamo con forza che settori quali gli uffici periferici dello stato come quelli della giustizia e della Polizia , la scuola, la salute e i trasporti devono trovare una deroga legislativa in rispetto delle difficoltà causate dall’insularità. Su questi argomenti però ci vuole un impegno di tutta la società elbana che deve cercare accordi anche con le altre isole minori .
Vogliamo continuare la battaglia per una legge specifica per le “ Isole Minori “
Le piccole isole hanno chiaramente esigenze di vita del tutto diverse rispetto al continente. Oggi però , se vogliamo dare un segnale forte a chi decide del nostro futuro , le istituzioni ( ed in particolare i Sindaci ) , i partiti, i sindacati, le categorie e gli ordini professionali direttamente interessati e i Comitati di cittadini , sono chiamati obbligatoriamente a superare le loro divisioni , assieme ci dobbiamo prefiggere di raggiungere un obiettivo comune.
Per il mantenimento sull’Isola del Tribunale e del Giudice di pace, come per la sanità , la scuola o i trasporti, per affermare con forza che i cittadini dell’Elba vogliono avere gli stessi diritti di quelli che vivono nel continente, dobbiamo riuscire a dare un chiaro segnale di unità ( credetemi, in questo momento di evidente crisi sono i cittadini che ce lo chiedono e lo pretendono.. ) , se no saremo sempre deboli e poco credibili >>
Federico Mazzei
PARTITO DEMOCRATICO ELBANO