Incredibile come ogni Consiglio comunale abbia una storia a sé, in particolare quello di oggi nel quale a fronte di ben 21 punti all’ordine del giorno si è assistito ad una vera discussione politica soltanto sugli ultimi 4 punti relativi agli atti presentati dai due gruppi di opposizione tra cui un’interpellanza e una mozione del nostro Gruppo “CAMBIARE IN COMUNE” sul diritto all’istruzione e ad una scuola sicura, funzionale e decorosa.
E’ a malincuore che su tutti i punti relativi alla manovra finanziaria che comprendono Tari, Tasi, Imu, Addizionale comunale Irpef e Regolamenti connessi si è assistito ad un assoluto “silenzio stampa politico” che ha lasciato disorientati non solo me, ma anche parte dei cittadini presenti, oltre che gli altri consiglieri di opposizione. Da neoconsigliere mi sarei aspettata infatti una presentazione delle scelte non solo tecnica, ma anche e soprattutto politica, così come mi sarei aspettata di capire dove le maggiori entrate saranno destinate in termini di servizi rivolti ai cittadini.
Inevitabile da parte del nostro Gruppo il voto contrario rispetto alla previsione TASI che colpisce, senza detrazione alcuna, chi una prima casa l’ha ottenuta con notevoli sacrifici e, inevitabile, il nostro voto contrario all’aumento IRPEF che colpisce indiscriminatamente tutti, comprese le fasce più deboli.
Le proposte di delibere approvate hanno anche riguardato un programma triennale dei Lavori pubblici 2014-2016 adottato in realtà dalla precedente Giunta nel mese di dicembre 2013. Il Piano proposto prevede per il primo anno del trienno una spesa di ben € 480.000,00 per la “realizzazione di un sistema di climatizzazione degli Uffici del palazzo della Biscotteria” con priorità 1 (massima priorità) nonché € 1.100.000,00 per “interventi di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale di Via V.Hugo”.
Come gruppo “CAMBIARE IN COMUNE” ci siamo sentiti in dovere di presentare una dichiarazione di voto contraria facendo presente che, rispetto all’impianto di climatizzazione in Comune, riteniamo assolutamente prioritari interventi di manutenzione su altre tipologie di edifici, come per esempio gli edifici scolastici e quelli sportivi che accolgono un’ampia utenza trasversale a tutta la cittadinanza, utenza che va dai bambini di 3 anni delle scuole materne ai ragazzi adolescenti.
Abbiamo inoltre espresso voto contrario per la scelta di intervenire su strade come Via V. Hugo con scarso afflusso automobilistico e pedonale ritenendo invece prioritario intervenire per garantire sicurezza, mobilità pedonale e decoro in strade decisamente più frequentate.
Anche la proposta di delibera di condividere il nuovo Segretario comunale con il Comune di Marciana Marina (per 2 giorni su 6 a settimana), non ci è apparsa in alcun modo utile e funzionale all’interesse dei cittadini e all’attuale struttura comunale che versa in uno stato di alta criticità per carenza di organico, con particolare riferimento all’Area di Segreteria e alle figure dirigenziali.
In questo quadro, abbiamo quindi ritenuto assolutamente prioritaria la presenza costante, in termini di tempo ed energie, del nuovo Segretario comunale che allo stato attuale funge da salvagente alle carenze strutturali e organizzative.
Il Consiglio si è quindi concluso sul tema della scuola con una particolare attenzione da parte del nostro Gruppo “CAMBIARE IN COMUNE” e dell’Assessore Adonella Anselmi che ha dimostrato preparazione e interessamento rispetto al problema dell manutenzioni, dei servizi primari, della location e dei progetti relativi alle scuole di competenza del Comune; è’stata invece rinnovata, da parte nostra, la massima attenzione sul punto relativo alla pericolosità derivante dalla vicinanza della discarica di inerti alla Scuola materna di San Giuseppe, punto sul quale, stante la risposta ricevuta, procederemo con tutti gli approfondimenti necessari.
In ultimo, anomalo finale ha avuto la votazione sulla nostra mozione per le scuole di secondo grado di competenza della Provincia con la quale il Gruppo “CAMBIARE IN COMUNE” chiedeva al Sindaco di “impegnarsi e farsi portavoce presso la Provincia di Livorno, l’Ufficio scolastico provinciale di Livorno e comunque presso tutte le sedi competenti, delle gravi problematiche sia strutturali-logistiche che di organico che riguardano tutti i plessi scolastici di Portoferraio” , con indicazione delle problematiche segnalate da alunni, genitori e professori.
Al termine della discussione che sembrava convergere tutti i consiglieri presenti, il Sindaco dichiarava la sua astensione alla votazione, seguita da una sospensione del Consiglio.
La maggioranza si esprimeva quindi, inaspettatamente, con voto contrario e presentava una “mozione” (?) dalla sostanza pressoché identica a quella del nostro Gruppo, salvo la descrizione dettagliata degli interventi necessari.
Sulla mozione (che mozione non può essere), purtroppo non è stata aperta la discussione dal Vice Presidente del Consiglio per cui, anche in questo caso, non si è avuto modo di conoscere, stante il medesimo intento, la scelta e la necessità politica di tale iniziativa autonoma rispetto a quella promossa dal nostro Gruppo.
Chiudo dicendo che ho sempre pensato che l’opposizione sia necessaria nell’interesse dell’intera cittadinanza ma sia, anche e possibilmente, un’opportunità di stimolo e motivazione per la maggioranza, ma oggi così non è sembrato.
Alessia Del Torto
Consigliere comunale CAMBIARE IN COMUNE