Parto esattamente dall’ultima frase scritta dall’Assessore all’Istruzione Adonella Anselmi nella sua risposta di ieri al mio intervento sulla Scuola superiore di II grado ISIS FORESI: “La campagna elettorale è finita!”.
Perfetto, è esattamente quello che penso io…..ma aggiungo “la campagna elettorale è finita da ben 4 mesi e voi siete al “potere” dal 26 maggio!”.
E quindi mi domando: “com’è possibile che in questi 4 mesi in cui si sono letti articoli di denuncia sulla stampa locale sul crollo del tetto e sulla carenza delle aule, proprio l’Assessore, nonché Presidente della Conferenza zonale dell’Istruzione, non fosse a conoscenza di tutti gli evidenti problemi connessi? Com’è possibile che in questi 4 mesi si sia preoccupata una “piccola” minoranza come noi, depositando una mozione già due mesi fa e, invece, chi è deputato a sapere tutto e di più non ne sapeva nulla?”
La spiegazione che “la Conferenza si è mossa nel momento in cui ne è venuta a conoscenza” non giustifica affatto, anzi direi che è molto preoccupante e grave, come preoccupante è la risposta offerta dall’Assessore Anselmi al genitore che, avuta la notizia dell’esclusione del figlio, le ha chiesto aiuto e la stessa è stata liquidata con un elenco di numeri di telefono di funzionari della Provincia a cui si sarebbe potuta rivolgere tra cui il dott. Cruschelli, Bonsignori, Giusti, Romagnoli, De Fusco etc etc etc etc etc.
Non sarebbe stato più opportuno, anziché liquidare il genitore, rassicurarlo personalmente sul fatto che la Conferenza si sarebbe attivata (seppur in netto ritardo rispetto al problema) come poi è stato appreso dalla stampa del giorno dopo?
Ma i dubbi non finiscono qui. L’Assessore sottolineando che “tutti i componenti della Conferenza gravitano, per lavoro, nel mondo della scuola” non avrebbe dovuto sapere, proprio per l’esperienza decennale, che era necessario intervenire nei primissimi giorni del suo insediamento?
E’ infatti noto a chi opera nel settore che il problema principale di questa grave situazione non è da ricercare negli eventi di 4 giorni fa, bensì nella scelta adottata a giugno, in sede di definizione dell’organico di fatto, di assegnare una sola prima classe (c.d. articolata) invece che due. E’ in questa fase che Sindaci, Assessori e Conferenza (come detto composta da persone del settore) avrebbero dovuto preoccuparsi e attivarsi senza aspettare passivamente l’inizio della scuola!
A questo punto, speriamo solo che questa triste vicenda si concluda positivamente e, possibilmente, serva da esperienza per la nuova Amministrazione che deve cominciare ad attivarsi concretamente senza aspettare che siano gli altri a farglielo presente, siano essi genitori, cittadini o consiglieri di opposizione.
Spirito di iniziativa e partecipazione aiuterebbero!
Alessia Del Torto
Consigliere comunale CAMBIARE IN COMUNE