Da più parti mi sono arrivate sollecitazioni per avere chiarimenti sul mancato aiuto alla Croce Verde da parte dell’Amministrazione di cui ero Vice sindaco con delega al sociale. Sinceramente non volevo intervenire, perché le polemiche che considero sterili e poco utili non mi appassionano, specialmente in un momento come quello attuale, di grandi difficoltà delle persone: da quelle del lavoro a quelle economiche, dalla difficoltà di vedere rispettati i diritti dei nostri giovani alla frequenza scolastica in sedi sicure alla garanzia di essere curati adeguatamente sul nostro territorio.
Premetto quindi che ha fatto bene il Presidente della Croce Verde a ringraziare la nuova Amministrazione con la quale deve iniziare un sicuramente proficuo rapporto di collaborazione, ma sul tema specifico ha ringraziato in anticipo, perché la programmazione sull’utilizzo estivo delle scuole: quali dovevano essere oggetto di lavori, quali utilizzate per i campi solari e quale da utilizzare per i volontari della Croce Verde, l’ha organizzata la sottoscritta, in collaborazione con la Dirigente scolastica Berti e il Consiglio di Istituto.
E’ anche banale dover affermare che tale programmazione doveva essere pronta per la fine di maggio, considerate le tempistiche del calendario scolastico e quelle degli impegni per i lavori da eseguire sugli edifici, partiti poi comunque con grandissimo ritardo.
Nel 2013 purtroppo il Comune non è riuscito a dare uno spazio ai volontari della Croce Verde che vengono nel periodo estivo, perché tutti gli edifici scolastici erano stati fatti oggetto di lavori o di utilizzo per i campi solari, non è stata quindi una mancata sensibilità o attenzione all’impegno del volontariato, ma una carenza di strutture di accoglienza.
Mi sembrerebbe poi importante sottolineare che l’attenzione al fondamentale lavoro delle associazioni di volontariato non può essere misurato solo con il metro di valore proposto (concessione di spazi estivi), c’è molto di più.
Colgo l’occasione per ringraziare tutte le associazioni di volontariato con le quali in questi anni ho avuto il privilegio di lavorare, consapevole che la loro presenza sul territorio è indispensabile per costruire insieme un sistema di sostegno e solidarietà sociale di cui le persone hanno sempre più bisogno.