Sono molti giorni che sulla stampa elettronica e sui social network proliferano serie di articoli interviste e opinioni su varie problematiche che indubbiamente ha il comune di Rio Marina.
Alcuni di questi articoli hanno anche un taglio “pedagogico” con citazioni del pensiero di psicologi e sociologi, ma siccome siamo a discernere, non del concetto di “Leviatano” di Hobbes o del pensiero di de Tocqueville sulla dittatura della maggioranza, bensì di problemi concreti, credo che sia giusto porre qualche domanda su alcune questioni all’onore della cronaca in questi giorni.
Cominciamo dalla situazione del territorio delle ex miniere:
1°) Assodato che nell’appalto dei “Lavori per la messa in sicurezza ex aree minerarie” e negli appalti per i lavori idraulici al Fosso della Valle di Riale sono stati investiti dall’Amministrazione Bosi 11.411.206,84 euro (vedere rapporto di fine mandato del sindaco pro tempore Francesco Bosi), poniamo la domanda se contestualmente ai progetti esecutivi fu presentato,in particolare per le aree ex minerarie,in base a quanto previsto dall’art. 40 del D.P.R. 554/1999, il piano di manutenzione delle opere con il programma di manutenzione delle stesse compresa la quantificazione delle risorse economiche destinate a eseguire una corretta manutenzione e gestione di quanto realizzato ,chiediamo inoltre come mai non sono state accantonate risorse economiche adeguate da mettere a disposizione proprio per la esecuzione decennale del piano di manutenzione delle opere
. 2°) Sono stati spesi a suo tempo,amministrazione Bosi, 200.000,00 euro per il rifacimento de “Opificio industriale le Tramogge”, lasciamo a quanti leggono queste righe ogni valutazione sulla utilità dell’intervento,probabilmente era meglio procedere ad una rapida demolizione come era avvenuto a suo tempo per l’ex magazzino delle miniere e la ex officina di Rio Albano, demoliti entrambi nel 2004, ritengo in maniera improvvida, nonostante non fossero immobili fatiscenti. Ci sarebbe da parlare,anziché di striscioni, dei lavori di restauro della Torre degli Appiani che, nella parte dei prospetti esterni, hanno mostrato da subito segni rapidi di deterioramento. Anche qui dove sta il programma di manutenzione delle opere? Gli argomenti su cui riflettere sarebbero ancora molti e tutti importanti per la comunità di Rio Marina, però a questo punto chiediamo al Sindaco Galli quando l’amministrazione comunale provvederà a intervenire sulla parte dei giardini destinata ai giochi per i più piccoli, sappiamo che è stata esperita la perizia e inoltre chiediamo al sindaco di modulare la quantità e la dislocazione dei contenitori per la raccolta dei rifiuti in modo da rendere più efficace la raccolta differenziata e in modo da non imporre a persone anziane tratti troppo lunghi di strada per potere adempiere al loro dovere di cittadini.
Alberto Giannoni, segretario del Circolo PD di Rio Marina e Cavo: