Apprendiamo a mezzo stampa che i Comuni elbani si stanno apprestano all'approvazione dei loro bilanci. Da quanto abbiamo avuto modo di sapere, ci risulta che, in molti casi, si verificherà un aumento della tassazione locale, in particolare a carico del tessuto produttivo. Prendiamo atto di trovarci di fronte a decisioni già prese, senza essere stati coinvolti in un preventivo e costruttivo confronto.
Le imprese, oltre a subire la vessazione dell'imposizione fiscale generale, si trovano a sostenere nuove tasse ed incrementi considerevoli.
Le Associazioni di Categoria dell’Isola d’Elba auspicano che le Amministrazioni Comunali tengano in debito conto la particolare situazione di contrazione economica che ha colpito il territorio negli ultimi anni ed invitano ad una maggiore sensibilità nei confronti della imprenditoria locale.
Le Amministrazioni dovrebbero effettuare una più attenta analisi dei propri costi al fine di individuare nuove economie in un’ottica di riduzione delle spese piuttosto che di maggiorazione della tassazione a discapito degli utenti.
Le aziende sono la spina dorsale del tessuto economico del territorio e, colpirle con oneri difficilmente sostenibili, potrebbe avere effetti devastanti sull'occupazione locale, mettendone a repentaglio la sopravvivenza.
CONFESERCENTI, CONFCOMMERCIO, CNA, COLDIRETTI, CONFINDUSTRIA