I Consiglieri di Minoranza di Rio Marina Fortunato Fortunati e Fabrizio Baleni presentano una interrogazione al sindaco Galli, contestando sia il PIT che l'operato della Giunta, in occasione delle formulazione delle sue osservazioni al Piano Paesaggistico.
Di seguito il testo del documento:
Premesso che il Consiglio Regionale con delibera NR. 58 del 2 luglio 2014, ha approvato una integrazione al P.I.T. che stabilisce nuove norme di tutela paesaggistica;
che tali nuove norme incidono pesantemente sulle previsioni urbanistiche in vigore nei comuni della toscana ed in particolare in quelli dell'Isola d'Elba già sottoposti ai vincoli PNAT e a quelli della tutela esercitata dalla Soprintendenza;
che le ricadute delle suddette norme sono ancor più gravi nell'ambito del territorio comunale di Rio Marina;
che tutti i Comuni elbani hanno presentato osservazioni all'atto deliberativo del Consiglio Regionale al fine di ottenerne modifiche che lo rendano più compatibile con le previsioni urbanistiche attualmente in essere e che tali osservazioni sono composte di una parte generale uguale per tutti e una più particolare riferita alle specifiche problematiche di ciascun territorio comunale;
che il comune di Rio Marina con delibera di Giunta NR. 94 DEL 26/09/2014 avente per oggetto:”Osservazioni all'integrazione al Piano di Indirizzo Territoriale (P.I.T.)
con valenza di piano paesaggistico adottata dal Consiglio Regionale della Toscana - Recepimento” ha deciso di inoltrare alla Regione un documento di osservazione composto di una parte generale di uguale contenuto di quello degli altri comuni elbani e una seconda parte che si riferisce al territorio del comune di Rio nell'Elba, anziché del stesso comune di Rio Marina;
INTERROGANO
la SV per sapere:
1) se tale fatta situazione, del tutto anomala, sia frutto di un errore materiale, del quale dovrà rispondere l'estensore dell'Atto deliberativo, che ha fatto venire meno le peculiari osservazioni inerenti le previsioni urbanistiche in vigore nel nostro territorio;
2) se l'Amministrazione, abbia o meno, predisposto una propria analisi delle ricadute della nuova normativa regionale negli ambiti di propria competenza, così come risulta abbiano fatto gli altri comuni elbani;
3) se, in tal caso, non ritenga di dare corso alla correzione ed integrazione dell'Atto allegato alla citata delibera comunale;
4) se, invece, tali più specifiche osservazioni non fossero state predisposte, quali ne siano le motivazioni dal momento che le ricadute negative che si verificherebbero sul nostro territorio sono destinate a segnare la paralisi di ogni possibilità di sviluppo e crescita del sistema paese con tutte le nefaste ricadute sull'economia locale.
I Consiglieri di Minoranza
Fortunato Fortunati - Fabrizio Baleni