Dopo il comunicato della Regione Toscana che respinge, dimostrandone l'infondatezza, l'accusa di aver abbandonato il territorio Riese, segnato dalla situazione della viabilità provinciale interrotta SP26, quello del Piano della Protezione Civile é il primo passo, la prima priorità, come del resto é stato da noi richiesto e deciso unanimemente nel recente consiglio comunale di Rio Nell'Elba.
La seconda priorità é e dovrà essere lo sblocco dei finanziamenti per la sistemazione della strada provinciale della "Parata" che collega Rio Elba con Cavo e Rio Marina, poiché in attesa della soluzione definitiva della SP26 non possiamo affidarci alla sola "bretella" del Piano, insufficiente e con limiti di portata e strutturali ed oltretutto collocata all'interno dell'area sinkhole.
Per fare questo è necessario, oltre i comunicati e le schermaglie elettoralistiche con la Regione, che Regione Toscana, Provincia di Livorno e le due Amministrazioni di Rio Elba e Rio Marina, si incontrino per collaborare ognuno in base alle loro competenze, alla soluzione definitiva.
É necessario che forze politiche e sociali elbane, le stesse istituzioni locali, a cominciare dalla Conferenza dei Sindaci elbani, spingano positivamente su questa strada. Il perdurare di questa situazione rappresenta un disagio fortissimo per le due comunità e un grave handicap per le attività economiche di quel territorio. Non si può pensare di perpetuare ancora questa grave condizione e di affrontare una nuova stagione turistica, la prossima, con ancora questi limiti e disagi:
Pino Coluccia, Capogruppo PD Rio Elba