All’indomani dell’approvazione in Consiglio Regionale del Piano Socio-sanitario regionale 2012-2015, come era prevedibile, si è scatenato un attacco duro, dall’evidente sapore elettorale, contro il PD individuato come l’unico, autentico responsabile della trasformazione “…del nostro Ospedale in una struttura di serie C”. Il Sindaco Ferrari, abituato a dispensare targhe e cittadinanze onorarie in giro per l’Arcipelago, si mostra indignato per i contenuti del Piano Sanitario regionale che penalizzerebbero la nostra struttura ospedaliera riducendola a un poliambulatorio con tutte le nefaste conseguenze per la salute degli elbani e per l’economia turistica. Se solo avesse letto il Piano, (o almeno le pagine che ci riguardano!!!!) avrebbe compreso che la classificazione del nostro Ospedale come di Prossimità non impone cancellazioni o riduzione di funzioni perché, come si legge nel Piano (…..Il ruolo operativo degli Ospedali di Prossimità viene esplicitato attraverso la stipula dei Patti territoriali che vengono sottoscritti tra la Azienda Sanitaria di riferimento e gli Enti Locali in cui tali Ospedali operano.) E la lista a regime dei Patti comprende a pieno titolo l’Accordo tra Regione Toscana e Conferenza dei Sindaci dell’Isola d’Elba in materia di Sanità del novembre 2011. Quell’accordo, ancora valido e vigente ( e non “obsoleto”!), non prevede nessuna cancellazione o riduzione di funzioni ma anzi indica percorsi di consolidamento. Al Sindaco Ferrari, presidente della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità, chiediamo, al di fuori e oltre ogni opportunismo propagandistico, di avviare una seria consultazione con le istituzioni elbane, le forze economiche e politiche, le rappresentanze sociali per la costruzione di un nuovo Patto Territoriale che impegni la Regione. Provi finalmente a governare!!!
Partito Democratico - Circolo di Portoferraio