Nella riunione straordinaria di ieri giovedì sera la giunta regionale ha dichiarato, a seguito dei ripetuti e sempre più frequenti fenomeni alluvionali, l'emergenza idraulica e idrogeologica sul territorio regionale, che evidenzia una situazione di diffuso pericolo per la pubblica incolumità e di rischio per le infrastrutture pubbliche e private su tutta la Toscana.
Ciò consente, in base alle recenti normative, di intervenire con la massima urgenza per realizzare le opere necessarie a mitigare i rischi e migliorare la sicurezza dei cittadini. Grazie alle misure contenute all’art. 9 dello Sblocca-Italia recepito nell’art. 25 della nostra nuova legge sulla Protezione Civile, sarà possibile sbloccare tutte le opere di estrema urgenza, già progettate e finanziate ma non ancora avviate, che richiedono un investimento di importo inferiore alla soglia comunitaria (fissata in 5 milioni).
Si tratta complessivamente di 215 opere che dovranno essere appaltate, grazie alla procedura semplificata, nel rispetto della trasparenza e concorrenza, entro tre mesi.
Per quanto riguarda l'Elba il provvedimento sblocca un finanziamento di 120.000 euro relativo alla messa in sicurezza del Fosso delle Conce in località Naregno di Capoliveri dopo uno smottamento che aveva interessato l'alveo del corso d'acqua.
(nella foto, di repertorio, il Fosse delle Conce durante un evento alluvionale di alcuni anni fa)