Un consiglio affollatissimo, degno delle grandi occasioni come in passato sono stati solo consigli comunali che hanno trattato argomenti di grande rilevanza o gravità e che toccavano da vicino gli interessi dei nostri concittadini, due esempi su tutti: la sanità e i tralicci.
Oggi l’invito era stato rivolto alla città dal Presidente del Consiglio , nonché capogruppo di Cambiare in Comune . In molti hanno risposto, chi per dovere, chi per curiosità, chi per sostenere una parte piuttosto che l’altra. E cosi è stato con i fans che applaudivano infastidendo il sindaco che ha più volte chiesto di vietare gli applausi , considerandoli un elemento di disturbo. Evidentemente sono autorizzati e graditi solo quando lo show è chiaro ed annunciato, come in occasione della seduta di insediamento della nuova amministrazione.
Poche e scarne le comunicazioni del sindaco che avrebbero potuto trattare uno dei temi più scottanti ed attuali di questi giorni: la sanità con l’approvazione del piano socio sanitario da parte del Consiglio Regionale.
Invece di informare il consiglio in merito ai plateali annunci fatti sulla stampa (“Faremo un’azione eclatante a difesa del nostro ospedale”) si è preferito riconoscere mestamente che la sanità è un argomento di competenza della conferenza dei sindaci ( da lui convocata solo il 7 novembre per la prima volta)e che provvederà ad informare il consiglio sull’andamento dei lavori “di volta in volta”. Rinviata per l’ennesima volta l’approvazione del documento sulla sanità denominato “Montecristo” , cosi chiamato perché era all’ordine del giorno del consiglio svoltosi a Montecristo lo scorso 19 ottobre. Anche su questo argomento saremo probabilmente informati “di volta in volta”
Il gruppo consiliare “Cosetta Pellegrini Sindaco” ha espresso voto contrario alla proposta di sfiducia dei consiglieri di maggioranza nei confronti del Presidente del Consiglio. Una mozione cosi motivata dalla maggioranza “dalla necessità di garantire il buon funzionamento dell’ente, non legato a motivi politici ma puramente istituzionali”.
Niente di più falso, la maggioranza si è all’improvviso meravigliata del fatto che il Presidente del Consiglio volesse svolgere a pieno titolo anche il suo ruolo di capogruppo di minoranza . Il fatto che le due cariche facessero capo allo stesso soggetto era forse sfuggito qualche mese fa al sindaco e ai consiglieri di maggioranza.
Era chiaro e lampante che il doppio ruolo avrebbe causato seri problemi di gestione delle sedute consiliari e difficoltà nei rapporti istituzionali. I fatti ci hanno dato ragione.
Bocciata la richiesta del nostro gruppo di anticipare l’interpellanza relativa al diniego di accesso agli atti relativi alla Commissione per il Paesaggio (punto N°7) rispetto al punto N°4 sulla nomina del membri della Commissione stessa. Il bando per la presentazioni delle candidature ( nonostante ne fossero arrivate quasi trenta )è stato riaperto il 15 settembre , senza motivazioni, prorogando i termini per altri 30 giorni . Nominati 3 architetti, ai quali esprimiamo tutta la nostra stima per la riconosciuta competenza e professionalità, ciononostante avrebbero potuto forse trovare rappresentanza anche membri delle altre categorie quali ingegneri, agronomi o specialisti in tema di paesaggio.
All’interpellanza sull’aggiudicazione della gara per la manutenzione del verde dei Giardini delle Ghiaie (alla quale è stato fatto ricorso dalla cooperativa esclusa ed il comune è stato condannato al pagamento di € 1500) ha risposto il segretario generale giustificando la cosa come una diversa interpretazione da parte del TAR della Toscana.
Sull’interpellanza relativa alla chiusura della Villa romana delle Grotte, ha risposto il vicesindaco Marini che ha riconfermato la volontà dell’amministrazione a riaprire nella prossima primavera e ha annunciato che la convenzione con la proprietà è stata definita e portata in giunta proprio poco prima del consiglio. Avremo quindi a breve la possibilità di leggere i termini dell’accordo sull’albo pretorio del comune. Al momento comunque nessuna data certa, nessuna certezza sulle modalità di gestione e fruizione da parte del pubblico, pregiudicando cosi l’inserimento del sito archeologico all’interno dei programmi di visita del turismo organizzato per il 2015.
L’interrogazione relativa all’attuale chiusura dell’Enoteca delle Fortezze ha portato ad un tempestivo annuncio da parte di Slow Food sulla sua riapertura per la metà di novembre con una nuova gestione e un nuovo programma. L’amministrazione comunale si è impegnata a vigilare sul rispetto della convenzione e sulla garanzia che all’interno dell’Enoteca siano presenti professionalità qualificate preposte alla diffusione e promozione della cultura enogastronomica del territorio .
Quello che è emerso oggi durante il consiglio è ancora una volta la mancanza di una conoscenza delle procedure e uno scarso rispetto dei ruoli istituzionali da parte della maggioranza. La discussione dei punti all’ordine del giorno sono spesso stati oggetto di risposta da parte del segretario generale e non dei consiglieri di maggioranza, limitando cosi la dialettica politica e la democratica discussione propria di un’istituzione quale il Consiglio comunale.