Il sindaco Ferrari e il Vice Sindaco Marini hanno passato l’intera nottata e tutta la mattinata di oggi a coordinare, collaborare, parlare e sostenere i cittadini di fronte a questa ennesima emergenza ambientale.
Con loro i tecnici, il Segretario generale e la struttura comunale di Protezione Civile, con la collaborazione dei Vigili del fuoco, A.S.A., E.S.A. e tutte le associazioni di volontariato e la Provincia di Livorno.
Siamo in emergenza. Le zone più colpite sono: Via del Carburo, zone limitrofe del Torrente la Madonnina, loc. Val Carene, loc. Val di Denari, San Martino ema si sono verificati anche allagamenti diffusi nel centro storico.
Siamo tutti schierati sul campo per sopperire alle necessità.
Il Comando di Polizia Municipale sta mappando l’intero territorio per la verifica dei danni.
Occorre la collaborazione di tutti. Siamo grati all’intraprendenza e alla forza con cui le famiglie e i cittadini, in piena sintonia con l’istituzione comunale, affrontano la situazione.
Tutti gli assessori sono impegnati sul territorio. L’Ass. Bufo si tiene costantemente informato sull’evolversi della situazione, L’Ass. Bertucci segue gli aspetti tecnici, l’Assessore Anselmi segue la condizione degli istituti scolastici, l’Ass. Berti staziona i vari luoghi colpiti mentre il consigliere delegato Fornino collabora in stretta sinergia con la protezione civile.
Non è il tempo delle polemiche, ma va detto chiaro e tondo che qualcosa non funziona. C’è bisogno di un appropriato studio idraulico sulla funzionalità del sistema fognario in vaste zone della città non a slogan, non a stralci e non a pezzetti.
Preoccupa soprattutto la zona del Carburo dove attualmente sono in corso gli interventi di ripulitura delle strade dai rifiuti e dalle masserizie rovinate dalla penetrazione dell’acqua nelle abitazioni civili, negozi e nei magazzini.
Non c’è ne rassegnazione ne rabbia, ma la volontà di cambiare le cose. I proclami che sono stati fatti durante il periodo elettorale che certe situazioni soprattutto al Carburo non si sarebbero ripetute, sono delle balle!
Dobbiamo terminare gli interventi e c’è bisogno di un contributo straordinario da parte dello Stato e/o Regione, comunque dal servizio di Protezione Civile, perché i cittadini non debbano più subire conseguenze come quelle di ieri sera.
Certamente vi sono anche delle responsabilità; le vedremo e le affronteremo nelle sedi competenti e certamente chi dirige la Protezione civile in Comune dovrà spiegare perché non era operativo sul campo sin da ieri sera, stanotte e stamani per organizzare l’Unità di crisi.
Ai concittadini tutto il plauso e la piena solidarietà per questa ennesima prova di maturità offerta.
Ma a questo punto, spetta a noi politici dare delle risposte non soltanto a parole, come avvenuto fino a oggi, ma con i fatti ad iniziare anche dalla riduzione delle tasse per le famiglie colpite, con finanziamento a carico del recupero fiscale.
Grandissima solidarietà e sostegno all’emittente locale TeleElba i cui i locali sono stati invasi letteralmente dal fiume d’acqua, con danni gravi anche alla sede del giudice di pace.
L’impegno è perché l’inaugurazione di TeleElba, programmata per il 14dicembre si possa tenere con l’aiuto e con il concorso di tutti. TeleElba è un’emittente importante cui tutti noi siamo affezionati e deve continuare ad entrare nelle nostre case per raccontare le vicende della nostra città.
Si ringraziano naturalmente la Provincia, la Protezione civile e tutte le Associazioni di volontariato nonché la Prefettura- Ufficio Staccato dell’Elba che, anche a mezzo delle forze dell’ordine, ha assicurato il costante presidio del territorio
Siamo elbani e vogliamo stare sempre meglio nella nostra città, aiutando quei concittadini che abitano in zone che presentano difficoltà.
Senza alcuna polemica abbiamo bisogno della collaborazione di tutti.
Mario Ferrari Roberto Marini e il Gruppo “Viviamo Portoferraio”