In merito alla sentenza del Consiglio di Stato pubblicata ieri in cui si evince l’accoglimento del ricorso presentato da Toscana di Navigazione contro la Regione, Toremar, che in data 2 gennaio 2012, era stata assegnata al gruppo Moby, è disorientata dal provvedimento appena emanato.
“E’ evidente che la prima reazione è di assoluta incredulità e preoccupazione. In Toremar non ci siamo da ieri ma da tre anni!” - questo il primo commento del Presidente di Toremar, Stelio Montomoli.
In questo lasso di tempo la Compagnia, grazie al sostegno dell’azionista MOBY, ha realizzato circa 20 milioni di investimenti per l’ammodernamento della flotta e il miglioramento dei servizi di bordo; migliorato i servizi di linea; regolarizzato 89 lavoratori garantendo loro la continuità del rapporto di lavoro, risolvendo 41 cause preesistenti; allo stesso tempo ha assunto 43 marittimi più 3 amministrativi, aumentato il proprio organico portandolo ad un totale di 209 marittimi assunti a tempo indeterminato; ad oggi, aggiornando l'organico societario dei marittimi, ha assunto altre 12 persone e costruito un rapporto di fiducia con Comandanti,
marittimi e il personale amministrativo senza cui le navi non viaggiano.
Montomoli conclude dicendo: “E ora il Consiglio di Stato ci dice che abbiamo scherzato e che la Regione Toscana deve cedere Toremar a Toscana di Navigazione? Emerge un’incomprensione gigantesca verso le necessità delle
aziende e i tempi per realizzarle. Cosa avremmo dovuto fare? Lasciare marcire la flotta e i rapporti di lavoro in attesa del giudizio del Consiglio di Stato? Faremo il possibile per difendere il nostro diritto a continuare a gestire la Toremar.”