Il Ministero della Salute, con un recente documento, ha riconosciuto la necessità di ottimizzazione l’assistenza sanitaria nazionale nelle piccole isole e in altre località caratterizzate da eccezionale difficoltà di accesso.
Il ministero, nella delibera sottoposta al Cipe, prevede una erogazione di 26milioni e 400mila euro per le Isole minori, a valere sul Fondo sanitario nazionale (Fsn) 2011, 2012 e 2013. In particolare i finanziamenti sono destinati alla realizzazione di strutture assistenziali territoriali, ai sistemi di emergenza urgenza e alle strutture ospedaliere viciniore. Le regioni Veneto, Toscana e Sicilia sono state indicate quali capofila delle tre aree geografiche (Nord, Centro e Sud) affidando loro il compito di coordinare i progetti regionali attuativi, predisposti in base al progetto pilota.
Ci pare quanto mai opportuno che la Conferenza zonale dei sindaci dell’Isola d’Elba incontri il nuovo assessore alla salute Stefania Saccardi, affinché si apra un confronto con la Regione Toscana per la redazione del Progetto attuativo dell’Arcipelago Toscano coinvolgendo, ovviamente, anche i comuni del Giglio e di Capraia. Resta inteso che nel caso elbano, la sede ospedaliera più vicina è, innanzi tutto, quella di Portoferraio.
Comitato 2.6