In merito a quanto scritto dal giornalista Ziliani è intervenuto con una telefonata in redazione il Sindaco di Porto Azzurro Luca Simoni che ha tenuto a precisare la non responsabilità del Comune sulla vicenda delle "erbacce longonesi".
"Si tratta, per iniziare - dice il Sindaco - di un terreno privato i cui proprietari avrebbero dovuto provvede alle operazioni di manutenzione e diserbo. Il Comune avvalendosi dei suoi strumenti pone particolare cura alla manutenzione del verde pubblico di sua competenza, ed il giudizio di Ziliani mi è parso ingeneroso.
Ma c'è da aggiungere - continua il sindaco longonese - che il problema dei terreni privati tenuti in stato di degrado, specie nelle vicinanze delle zone abitate, tenendo anche conto del rischio di incendi che potrebbero generarsi, lo abbiamo così presente da aver emesso, due settimane fa, un'ordinanza specifica.
Col provvedimento si faceva obbligo ai proprietari dei terreni privati entro quindici giorni (e siamo allo scadere) di effettuare il diserbo, pena l'intervento diretto del Comune, ed il conseguente rimettere ai proprietari inadempienti le relative spese.
Per quanto riguarda le considerazioni "estetiche" di Ziliani sull'assetto della Piazza - conclude Simoni - niente aggiungo, replicherà, se lo riterrà opportuno, l'Arch. Vai che ha curato il progetto dell'opera".