Ho letto con vero stupore le affermazioni riportate sulla stampa (Tirreno del 14-8) dell'amico Luca Simoni , Sindaco di Portoazzurro.

Chiaramente credo che sia stato uno “scivolone“ non voluto da Luca , ma non capisco come non si possa sapere che anche la pagina di Facebook per un Sindaco diventa spesso un comunicato stampa...!!

Ma , prendendo spunto , dalle sue “crude “ affermazioni vorrei replicare e ed entrare nell'argomento in questione.

In merito alla sua (credo scherzosa..) battuta “tanto c'è più giorni che salsicce”, ok, accolta la sfida ..!

Invece il suo invito all' “ Elba libera “ credo non sia commentabile...!

Ma andiamo all'oggetto della discussione in atto , che è quello che più chiaramente interessa.

Premesso che la mia ( e del partito che rappresento a livello locale ) è una chiara convinzione verso il processo che spero ci porti all'istituzione del Comune Unico, non condivido le dichiarazioni di Luca quando parla di inganno nella raccolta delle firme per il referendum .

La raccolta è avvenuta con grande democrazia e trasparenza e tali affermazioni possono sembrare invece offensive per il Comitato promotore ( e verso tutte le categorie economiche e produttive che lo rappresentano, che lo hanno sostenuto e promosso ), ma sopratutto per tutte le persone che si sono recate nei mesi scorsi ai banchetti a firmare, credimi, con estrema consapevolezza e convinzione !!

Credo sinceramente che non ci sia niente di più democratico, oggi nel nostro paese, di un referendum, dove si chiede, in questo caso ai cittadini elbani, di pronunciarsi su un tema cosi sentito ed importante per il nostro futuro.

Entrando nello specifico , credo che oggi molti cittadini elbani siano sopratutto stanchi di carte e parole ( cioè promesse.. ) e pretendono che questa isola sia una volta per tutte amministrata nella sua totalità per la realizzazione e il miglioramento di servizi e infrastrutture dei quali ormai si parla da decenni .

Negli ultimi anni abbiamo visto e sentito parlare di tutto, anche nel tentativo di far credere che   fossero attive e producenti politiche comprensoriali.

-Comunità montana : circa 30 anni di un fallimento totale del quale dobbiamo ancora pagare il conto....;

-Unione dei comuni : fallita perchè erano d'accordo solo 4 comuni su 8 al suo mantenimento e giustamente è stata chiusa ;

-Fu tentato anche il “G8” accordo programmatico con tutti i sindaci…mai partito !

-Fu tentato il “G 6 “ promosso dall'Onorevole Bosi ( accordo di programma sulle solite problematiche fra i 6 sindaci di centro destra ) , parole!

-Vi ricordate quando alla fine del 2010 l’intera giunta regionale venne a l’Elba proponendo ai nostri Sindaci la sottoscrizione di un “Documento Programmatico” (in tempi brevi , entro febbraio 2011…) con tutti i Comuni Elbani, la Provincia, Il Parco e le Regione per affrontare insieme le grandi problematiche di questo territorio ( Sanità, Scuola, trasporti, Urbanistica e Turismo).

Risultato: parole !

-Abbiamo sentito parlare di infiniti protocolli d’intesa o di programma , tutti (o quasi ..) sistematicamente disattesi o lasciati nei cassetti dei nostri amministratori !

In circa vent'anni non ce l'abbiamo fatta nemmeno a portare a termine un CANILE comprensoriale ( credo che questo sia veramente un esempio lampante !) .

Il mio “Si” al Comune Unico non è certo per i risparmi economici che le nostre amministrazioni potrebbero avere , che comunque ci sarebbero , ma è sopratutto per la concreta speranza di creare più efficienza e competenza in una nuova macchina amministrativa, che sia in grado un volta per tutte di pensare , progettare e affrontare concretamente le grandi questioni che ci affliggono da troppo tempo.

Efficienza e competenza vuol dire anche , snellezza delle, procedure , meno burocrazia, unificazione di leggi e regolamenti ( urbanistica , edilizia, commercio , artigianato ecc..), sportello unico per imprese e cittadini ecc....!

Un isola come la nostra non può più pensare di essere competitiva in un settore come quello del turismo ( che è la nostra “vita” economica ..) senza servizi e infrastrutture adeguate.

Un isola, in quanto isola, ha più bisogno di altri territori di essere governata unitariamente per essere più forte e competitiva.

Dobbiamo avere la forza di confrontarci con l’esterno con una sola voce in modo collaborativo, concreto e intransigente

Dobbiamo avere il coraggio e prendere definitiva consapevolezza, che ormai le grandi questioni che riguardano la Giustizia ( Tribunale.. ) Sanità, i Trasporti, la Scuola, l’Urbanistica , rifiuti , acqua e sopratutto il Turismo, non potranno mai essere affrontate ( e sopratutto risolte ) dall'attuale sistema istituzionale!

Pensate che oggi , Domenica 19 agosto 2012 ,c'è circa mezza Isola senza acqua, con decine di attività turistico ricettive a rischio chiusura ! ( di cosa altro si dovrebbe parlare!!)

Credo in definitiva che questo nostro impianto istituzionale ( come tutti i tentativi fatti nella ricerca di aggregazioni politiche e comprensoriali ) non abbia funzionato e non possa funzionare, sopratutto in un isola come la nostra !!

Anche la Legge a Tutela delle Isole minori , legge importantissima, di cui si parla da tanti anni ( è stata messa all'attenzione di ogni tipo di governo..) , che trova anche una condivisione trasversale tra tutte le forze politiche , non ha avuto risposte anche per la nostra debolezza e divisione Istituzionale .

L'Elba potrebbe fare da capofila , in questa battaglia tutta politica, insieme a tutte le altre piccole isole Italiane, perchè in queste territori fossero garantiti per i cittadini che vi abitano Diritti sanciti dalla nostra Costituzione e da quella Europea!  

Ecco è su queste questioni e sopratutto sulla nuova bozza di legge , che prevede e deve prevedere la creazione dei Municipi , che mi piacerebbe si aprisse un sereno confronto democratico fra tutta la cittadinanza con favorevoli e contrari !

Credo davvero che si stia attraversando un momento importante della nostra vita politica ed istituzionale, dove in ballo ci sia anche una grande svolta culturale per il nostro territorio.

Voglio concludere però questo mio intervento con una proposta immediata , rivolta ai nostri Sindaci:

in questo momento di vuoto assoluto per qualsiasi tipo di politica comprensoriale , provate a istituzionalizzare la Conferenza dei Sindaci , date forza e concretezza alla vostra assemblea , senza particolarismi e nel solo interesse di tutta la collettività elbana.

Federico Mazzei – Coordinatore del Partito Democratico Elbano .