Sembra che l'attuale maggioranza ed il Sindaco De Santi siano alla ricerca di un capro espiatorio per giustificare l'impasse amministrativo in cui si trova tuttora il Comune di Rio Elba. Il recente e difficile passaggio di luglio del bilancio preventivo 2015 del Comune ha consegnato una situazione finanziaria e amministrativa non facile per il prossimo futuro del Comune: carenza di risorse, nuove tasse, mancanza di personale, che peseranno sulla capacità realizzativa e sul mantenimento di facili e suggestive promesse elettorali.
Una difficile e inaspettata situazione che ha spaventato gli attuali amministratori, inducendoli a rifugiarsi in una inutile ricerca di colpevoli nelle passate gestioni ed eredità amministrative? Una situazione che dovrà comportare scelte e decisioni politico/amministrative senza guardare a convenienze elettorali.
Se é stato facile vincere elettoralmente, con qualche facile promessa e illusione, altrettanto non lo sarà amministrare, dovendo dare risposte concrete e complete ai cittadini riesi. E' forse stato questa difficoltà a cambiare passo, il motivo per cui si é sollevato e pubblicato, con la complicità di certa stampa locale, uno pseudo "caso Bagnaia e Nisporto" (una relazione dell'Anvap, peraltro già conosciuta), con accuse infondate su inadempienze ed insabbiamenti delle precedenti amministrazioni di sinistra? Falso caso perché, come chiaramente spiegato dal ex Sindaco Alessi, tutto é avvenuto nella massima trasparenza e correttezza e già a conoscenza delle autorità giudiziarie.
Noi vogliamo sperare di no: ci siamo astenuti sul bilancio per non scivolare verso la gestione commissariale o peggio per elezioni anticipate ad un anno da quelle precedenti e tutto per il bene del Paese. Oggi più che mai é necessario misurarsi con il governo quotidiano, delle risposte e delle scelte concrete da fare, verso i cittadini riesi, verso il territorio, verso le frazioni. Sembra che, l'attuale maggioranza, uscita vincitrice e quindi titolata ed obbligata ad amministrare nelle condizioni date, preferisca, invece, continuare a fare "l'opposizione", protestando e lamentandosi contro le amministrazioni di sinistra, passate, attuali e future, comunali, provinciali, regionali, svincolandosi dalle competenze e responsabilità proprie.
Da parte nostra, non abbiamo fatto un'opposizione "a prescindere", solo protestataria, come solitamente fa il centro destra quando é minoranza, ma abbiamo sollecitato Sindaco e maggioranza ad assumersi la responsabilità di decisioni e scelte che garantissero la continuità amministrativa e la sopravvivenza del Comune.
Abbiamo indicato le opere e gli interventi che riteniamo prioritari sui quali intervenire a breve, concentrando le poche risorse disponibili o quelle già stanziate e cantierabili, dal cimitero, alle manutenzioni e decoro del centro storico, alla viabilità, alle opere di regimazione idraulica di Bagnaia e Nisporto, da iniziare o completare, ecc. così come previsto nel recente bilancio approvato, riaggiornando il piano triennale delle opere pubbliche. Noi ci opporremo all'immobilismo ed alla inconcludenza.
Gruppo consiliare PD Rio Nell'Elba