«I temi chiave che fanno di Rio Marina il comune con più potenzialità di crescita in tutta l’Isola, sono le opere di adeguamento funzionale del porto di Rio Marina e le acque geotermiche di Cavo, nonché il potenziamento del Parco minerario, il riuso dei beni avuti dal demanio e le criticità ambientali presenti nelle aree ex minerarie perlopiù inserite fra le aree protette del Pnat.
L’adeguamento funzionale del porto lo seguiamo da sempre con proposte vere, cioè fattive, così come rafforzato dall’incontro dello scorso maggio con il commissario dell’Autorità portuale, Luciano Guerrieri, nonché dai successivi incontri e comunicati stampa. Mentre, per quanto riguarda l’impiego delle acque geotermiche, ne ribadiamo le grandi opportunità riscontrate, le cui caratteristiche consentono un ottimo sfruttamento sia per il settore termale sia per la produzione di energia elettrica.
Su questi aspetti ribadiamo come tale sfruttamento può avvenire solo con un coinvolgimento della Regione Toscana. Siamo di fronte a un programma che forte dei 47,7 gradi di temperatura e dei 12 litri al secondo, può dare all’Isola d’Elba la possibilità di andare verso un’isola termale e a energia verde. È finito il tempo delle chiacchiere inconcludenti. Insomma, finalmente è stata individuata una buona strada che va nella direzione delle politiche europee della green economy, un progetto positivo, utile e d’immagine per l’Elba, per le isole dell’arcipelago e per tutta la Toscana».
Circolo Pd di Rio Marina e Cavo