Come Circolo PD, insieme al nostro gruppo consiliare di minoranza, abbiamo presentato al Sindaco di Rio Nell’Elba la richiesta di inserimento nell’o.d.g. del prossimo consiglio comunale delle questioni della riforma della Sanità elbana. Questione che ha visto di recente assumere posizioni diverse tra i Sindaci elbani e all’interno della stessa Conferenza, con il cambio della presidenza da Ferrari a Bulgaresi.
Questa richiesta trova motivazione nei fatti nuovi che stanno interessando l’organizzazione sanitaria in Toscana, sia per la riforma già operante che ha portato a tre le ASL e che dovrà prevedere la riorganizzazione sui vari territori delle reti ospedaliere e dei servizi socio sanitari, sia per la normativa nazionale, il cosiddetto patto per la salute, che definisce standard omogenei su tutto il territorio nazionale per le prestazioni ospedaliere e socio sanitarie, nel quadro di una razionalizzazione della spesa sanitaria e per continuare a garantirne il carattere universale e livelli di prestazione di alta qualità.
All’Elba, in questo contesto riformatore, come richiesto dalla Conferenza dei Sindaci elbani, dovrà esserne riconosciuta la peculiarità insulare al fine di garantire un livello di prestazioni ospedaliere e socio sanitarie di base, omogenee a quelle dei cittadini continentali, nella qualità, nella quantità e nei modi e nei tempi di esercizio adeguati.
Si tratta quindi di stabilire e definire, all’interno del progetto riformatore regionale, quali condizioni debbano essere assicurate per garantirne la realizzazione piena.
Anche i territori limitrofi continentalmente, Cecina, Piombino, vivono gli stessi problemi connessi appunto alla riorganizzazione sanitaria, anche se non aggravati dagli aspetti logistici dell’Elba per l’accesso alle prestazioni sanitarie. Per queste ragioni hanno ritenuto di costruire dal basso il proprio percorso riformatore, con un accordo locale dei Sindaci, sia ricercando sinergie dalla possibile integrazione e armonizzazione della precedente e superata organizzazione sanitaria, sia individuando un ambito territoriale nuovo e più esteso per definire un riassetto più qualificato professionalmente e economicamente più sostenibile, pur mantenendo i due presidi ospedalieri.
Ci sembra che questo percorso, dal “ basso”, come atto di responsabilità e innovazione degli amministratori locali sia la maggiore garanzia per i cittadini di veder realizzata una buona riforma. Noi riteniamo che anche l’Elba debba stare dentro questo processo dal “basso”, in una logica di integrazione e collaborazione sinergica tra i territori limitrofi, insulari e continentali e per mantenere, in un ambito organizzativo e professionale ottimale e adeguato ai nuovi standard di scalat, livelli qualitativamente, quantitativamente e sicuri delle prestazioni sanitarie sull’isola. Altre strade ci sembrano irrealistiche e più dettate da ragioni di schieramento politico che rischiano di condannare ad un atteggiamento autoescludente, inconcludente e di perenne rinvio, con un progressivo peggioramento della sanità elbana. Da qui la necessità che la Conferenza dei Sindaci elbani assuma un’iniziativa in questa direzione.
Circolo PD "E. Berlinguer"
Matteo Simoni
La richiesta inviata:
Al Sindaco del Comune di Rio nell’Elba
Preso atto delle conclusioni da parte delle due Conferenze dei Sindaci sulla riorganizzazione sanitaria riguardanti le aree della bassa Val di Cecina e Val di Cornia e che hanno visto in una prima fase un sostanziale accordo tra tutti i comuni interessati ad un nuovo progetto sanitario, inserito in un sistema integrato e unitario, più efficiente e più efficacie;
Considerato che la Conferenza dei Sindaci dell'Elba ha sostituito il proprio Presidente, nonché sindaco di Portoferraio, con il Sindaco di Marciana;
Atteso che, a nostro giudizio, sarebbe auspicabile che anche L’Elba aderisse al suddetto progetto e pertanto auspicabile che le tre Conferenze dei Sindaci promuovessero un ulteriore appuntamento collegiale teso a ritrovare un accordo tra tutti i comuni dell'area interessata, bassa val di cecina, Val di Cornia e Isola d’Elba;
Ritenuto sia possibile e utile considerare l'espressione di ogni singolo comune dell'Elba, volta a facilitare la propria Conferenza dei Sindaci nel merito delle scelte più vantaggiose per la nostra isola;
I seguenti consiglieri di minoranza chiedono al Sindaco del Comune di Rio nell'Elba di inserire nel prossimo consiglio comunale all'ordine del giorno il seguente punto:” Analisi e determinazioni da parte del Comune di Rio nell'Elba, sulla proposta di integrazione sanitaria tra i comuni della Val di Cecina,Val di Cornia e l'Elba.
Rio Nell’Elba 21.10.2015
Gruppo consiliare di minoranza
Giuseppe Coluccia
Bruno Chiasson