""La Giunta Regionale entro il 30 giugno 2016 presenta, previo parere della Conferenza regionale dei sindaci, al Consiglio Regionale una proposta di deliberazione consiliare, mediante la quale si procede alla revisione degli ambiti territoriali delle zone-distretto delle nuove aziende Usl, AD ECCEZIONE DELLA ZONA INSULARE DELL'ELBA."
Così recita l'art.126 della legge di riforma sanitaria approvata dalla Giunta e approdata per l'esame in Consiglio Regionale.
L'impegno che con l'assessore Saccardi avevamo assunto con l'Elba è mantenuto.""
Quanto sopra è stato pubblicato sul profilo Facebook del Consigliere Regionale del PD Gianni Anselmi il quale in una chiosa aggiutiva sottolinea: "Si noti che l'Elba è l'unico ambito territoriale citato nell'articolato della legge, proprio per la sua specificità insulare".
La Regione (nella fattispecie l'Assessore alla Sanità Saccardi), ha quindi dato fondamento alla parola spesa nell'incontro con amministratori e comitati circa il tener conto nel processo di riorganizzazione della sanità delle peculiarità del nostro territorio: se la proposta di legge elaborata dalla Giunta passerà sullo specifico punto intatta l'esame del Consiglio Regionale (ma parrebbe strano di verificassero sorprese) si procederà alla costituzione della Zona Distretto Elba. Nessun accorpamento quindi con Cecina e Piombino anche se si verificheranno le normali interazioni tra i presidi sanitari.
La più positiva delle reazioni elbane la raccolgono i colleghi di QuiNews Elba dalla Presidente della Conferenza dei Sindaci Anna Bulgareresi; il Sindaco di Marciana spende parole di elogio e ringraziamento per Gianni Anselmi, per il Direttore Porfido, per l'Assessore Saccardi, per i comitati isolani e per i colleghi sindaci che (NDR una volta tanto) sono riusciti a confrontarsi con un problema con spirito unitario.