Vorrei, in qualità di presidente della Conferenza zonale elbana, rispondere alle legittime lamentele del signor Bagnato, che ripropone all’attenzione dei Comuni elbani l’annoso problema delle Scuole Superiori. Ha pienamente ragione: i ragazzi del Foresi studiano in strutture inadeguate, sparse in tre plessi, vicino ad edifici con copertura in eternit. La magnifica vista mare del Grigolo non può davvero sopperire alla carenza di infrastrutture della scuola, purtroppo in linea con la maggior parte degli edifici scolastici italiani. Ma vorrei anche dire che la questione è annosa e che, in un Paese dove tutto è “questione di competenza”, in questo caso la competenza è della Provincia e – in un prossimo futuro – della Regione. Nel 2011, come genitore, ho partecipato ad un grande assemblea nell’atrio della Biscotteria, presenti l’allora Sindaco Peria e l’Assessore provinciale Catalina Schezzini, in cui i problemi esposti erano gli stessi, e si trascinavano da anni. Il Liceo Foresi è stato trasferito al Grigolo dalla fine degli anni ottanta: dopo un lunghissimo periodo in cui è stato sede di scuole elementari, ha poi ospitato i ragazzi del liceo, subendo ristrutturazioni, adeguamenti e rimaneggiamenti, nell’attesa di una nuova sede, che le precedenti Amministrazioni avrebbero individuato nell’ex Caserma Tesei alle Ghiaie. “Avrebbero” non è un errore, perché un sì definitivo dell’Elba intera alla sede delle Ghiaie non è mai stato dato , tant’è che la Provincia ha chiesto recentemente al Sindaco di Portoferraio di pronunciarsi sulla sede dei Licei. E’ stata convocata ( dopo vari tentativi di incastri tra i vari impegni dei 7 Sindaci elbani ) una conferenza dei Sindaci, alla quale erano presenti soltanto il Sindaco di Portoferraio ed un Consigliere delegato da Capoliveri. Ovviamente in 2 non si è potuto decidere nulla. Ma la Provincia – Ente in dismissione - vuole una risposta., fermo restando che non si ha la sicurezza sui finanziamenti.
Io ho personalmente fatto un sopralluogo alle Ghiaie, ed ho constatato che ristrutturare l’edificio che il demanio ha ceduto al Comune di Portoferraio non risolverebbe per niente il problema della sede del Foresi: la struttura è una “fotocopia” - più piccola – del Grigolo, con gli esterni immodificabili e spazio insufficiente per accogliere tutti i Licei. Sono allo studio dei tecnici del comune alcuni progetti alternativi, e per questo era necessaria la presenza di tutti gli 8 sindaci elbani, per dare un parere o eventualmente proporre alternative.
Portoferraio è la sede degli Istituti Superiori, così come del Porto, dell’Ospedale, del terminal Autobus e di molte strutture ed uffici che servono l’intera isola…ma Portoferraio è sempre lasciata sola a risolvere le cose, a ristrutturare , ad asfaltare, a spendere .
Sono anni, sono decenni che è così , e certamente è il caso di intervenire, certamente bisogna cambiare passo e fare, lavorare, impegnarsi. Ma se manca la collegialità e si pensa solo al “campanile”, si va poco lontano. Forse non si è capito che siamo l’estrema periferia dell’Impero, e che tutti devono attivarsi per far sentire la propria voce. I nostri figli restano tali per tutta la vita, ed i Sindaci hanno il dovere di preoccuparsi di quelli più grandi , che esulano dalla “competenza” dei loro assessori all’istruzione . e si ritorna alla questione delle competenze…Portoferraio non deve essere lasciata sola, perché l’Isola intera deve farsi carico del suo futuro, dei suoi giovani .