Ringrazio Tenews per l’invito fatto, ma francamente ritengo che, vista la situazione attuale, non ci sia bisogno né di confronti, né di chiarimenti e tantomeno di uno show televisivo.
Nel luglio 2015 il Sindaco Barbetti affermò di sospendere la gestione associata solo per la nascita su Facebook del gruppo “occhio alla gestione” che aveva come obiettivo mettere sotto una lente di ingrandimento le modalità di gestione della tassa di sbarco. In quell’occasione Barbetti puntualizzò di volersi tirar fuori e voler procedere ad una suddivisione secca delle risorse ottenute con la tassa di sbarco, secondo la ripartizione prevista dalla convenzione; modalità che avrebbe penalizzato certamente i comuni più piccoli. “Basta che un Comune dica no per sancire la fine della Gestione Associata e se a Capoliveri non sarà dato quello che gli spetta sarò io a sfasciare la Gestione Associata” questa la dichiarazione di Barbetti in quell’occasione. Dichiarò anche di avere già pronto un piano B: “applicheremo una tassa di soggiorno a 30 centesimi di euro a notte”.
Oggi è bastato non essere disponibile all’aumento della tassa di sbarco, divenuto contributo, se non dopo un progetto finalizzato ben preciso e condiviso, per scatenare ire e malumori con esternazioni fuori da ogni logica e misura. I commenti rilasciati alla stampa e scritti su facebook sono di un così basso livello da far vergognare chiunque.
In base alla convenzione Capoliveri e Portoferraio si dividono la maggior parte dei proventi del contributo di sbarco; forse c’è qualcuno che fino ad oggi ha creduto che quello che gli veniva concesso derivasse solo dal Comune capofila della gestione associata.
Quindi, ringraziamo per il lavoro fatto il Comune di Capoliveri, ma non ci resta che confermare la nostra volontà di perseguire i nostri obiettivi ed avere quanto ci spetta.
Il Sindaco Mario Ferrari