INTERPELLANZA SU CHIUSURA E UTILIZZO TORRE DEL MARTELLO PRESSO COMPLESSO ARCHEOLOGICO DELLA LINGUELLA
Premesso
che la Torre del Martello è rimasta chiusa negli ultimi due anni per consentire interventi di recupero, di restauro e messa in sicurezza che abbiamo appreso che nell'estate 2015 è stato trasferito all'interno della Torre il museo Cites che consiste in una collezione di centinaia di reperti come: pelli di leopardo, di lince e di serpenti, zanne di elefanti lavorate e non, coccodrilli e tartarughe imbalsamati, coralli, etc.
che il museo non risulta mai essere stato formalmente aperto al pubblico se non in qualche sporadica occasione (5 marzo 2016 Il Tirreno riporta: “studenti di Follonica in visita al museo “Cites”)
considerato
che non risulta alcun atto formale che istituisca e regolamenti il suddetto museo e che la Torre del Martello risulta ancora tariffata come spazio espositivo nella convenzione con la Cosimo de Medici, ma in pratica non ne è consentito l'utilizzo da parte di terzi
si interpella il sindaco
per conoscere quali interventi sono stati effettuati per consentire l'apertura della Torre al pubblico
per sapere se il Comune di Portoferraio o la Cosimo dei Medici hanno acquisito la collezione Cites, in caso contrario, se i legittimi proprietari pagano regolare tariffa per l'occupazione degli spazi espositivi
se il Comune di Portoferraio giudica consono al decoro della Torre e dell'intero comparto archeologico della Linguella il posizionamento all'ingresso della Torre di due gabbie metalliche ormai totalmente arrugginite ( di proprietà del Comune e prelevate dall'ingresso della Sala della Gran Guardia dove erano progettate come espositori e mai restituite) e di una pensilina che sovrasta l'ingresso altrettanto malconcia e piena di ruggine. A parziale giustificazione gli attuali amministratori della Cosimo hanno comunicato che le gabbie metalliche sono state temporaneamete posizionate all'ingresso della Torre per essere tinteggiate: una giustificazione che riteniamo assolutamente insufficiente. Reputiamo che gli spazi del comparto della Linguella necessiterebbero di una rivisitazione coerente ed adeguata al prestigio di un importante complesso museale patrimonio della Città di Portoferraio.
INTERPELLANZA SU NUOVO CDA SOCIETA' PARTECIPATA COSIMO DE MEDICI
Premesso che
In data 15 febbraio il gruppo consiliare Cosetta Pellegrini Sindaco ha interpellato il sindaco per sapere se erano state seguite tutte le procedure per garantire un'adeguata selezione del personale atta a individuare soggetti che possedessero una competenza tecnica, giuridica o amministrativa adeguata alle specifiche caratteristiche della carica, facendo espresso riferimento alla delibera di questa giunta comunale N° 210 del 30.10.2014.
Il Sindaco ha risposto in occasione del CC del 29 febbraio dicendo che “stavano valutando il da farsi nell'interesse di tutti”, nel frattempo era stato dato un incarico professionale all'ex consigliere Vittorio Campidoglio “per avere un quadro conoscitivo degli immobili e delle strutture affidate alla società partecipata indicando contestualmente gli interventi da realizzare per ciascuna”. Tempo previsto per la consegna della relazione 45 giorni, compenso Euro 2000.
Nel testo dell'incarico si parla di un generico piano di interventi manutentivi ordinari e straordinari
che si configura come una sorta di consulenza tecnica, che deve essere, ope legis, affidata a personalità con idoneo curriculum professionale ed in possesso appropiato titolo di studio. Considerato inoltre che il sig. Campidoglio aveva svolto, poco tempo prima, le funzioni di amministratore della società partecipata non poteva ricevere incarichi, essendo a tal fine incompatibile.
Ci chiediamo quali competenze siano state richieste all'incaricato e se, per una seria e proficua valutazione, non fosse stato piu opportuno dare un incarico ad un tecnico qualificato nel settore. O se non fosse stato piu opportuno affidare il compito di ricognizione tecnica all'arch. Mauro Parigi, amministratore unico della società e dirigente del comune, coadiuvato da ingegneri e geometri in forza a questa amministrazione e per i quali non si sarebbe dovuto spendere danari pubblici.
Chiediamo in questa occasione di poter avere copia della suddetta relazione e la motivazione che ha reso impossibile l'utilizzo di personale interno qualificato e con una approfondita conoscenza dello stato di tutte le strutture in questione. A questo riguardo facciamo presente che gran parte dei contenitori culturali di questo comune sono affidati alla Cosimo de Medici e prima di prevedere interventi, siano essi ordinari che straordinari, è opportuno confrontarsi con la Sovrintendenza ente preposto alla tutela e conservazione del patrimonio architettonico, storico ed artistico dei beni, culturali e alle attività di manutenzione e restauro, o il controllo su tali attività svolte da terzi
In merito all'incarico conferito in data 8 febbraio 2016 all'arch. Mauro Parigi , in quanto tecnico comunale incaricato ai sensi dell'art. 110 T.u.e.l. rileviamo che era a sua volta del tutto incompatibile rispetto al ruolo conferitogli. Cosa che lui stesso dichiara dopo aver accettato l’incarico con nota N° 3712 del 11.02 2015, dove fa presente che sussiste una causa di incompatibilità ai sensi dell’art. 12 d.lgs n.39/2013 tra la sua nomina ad amministratore unico e la sua funzione dirigenziale che prevede anche il controllo sulle partecipate del comune. Dovendo eliminare la causa dell’incompatibilità il sindaco nomina quindi il dott. Acerbi segretario comunale, responsabile delle partecipate con decreto prot. n° 3921 del 16.02.2016.
Considerato che
In data 8 aprile 2016 con delibera N° 81 di GC è stato nominato il nuovo CdA che prevede nuovamente tre membri, che siamo certi sono stati oggetto di un'attenta valutazione sulla base di curricula presentati e che garantiscono all'ente le necessarie competenze tecniche, giuridiche ed amministrative richieste.
Si interpella il sindaco
affinchè fornisca chiarimenti sui punti sopra citati e, se sono state valutate eventuali posizioni di situazioni di inconferibilità o incompatibilità previste dal D. Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 .
Si ricorda inoltre che i curricula dei consiglieri eletti devono essere pubblicati sul sito della partecipata Cosimo de Medici, sezione trasparenza, come previsto dalla normativa vigente.
I consiglieri comunali
Antonella Giuzio
Cosetta Pellegrini
Alessandro Mazzei
Paolo Andreoli