“Fa piacere leggere di questa pioggia di fondi pubblici sulla sanità elbana, speriamo siano veri e non l’ennesima promessa senza seguito. Certo rincresce spiegare ad Anselmi i rudimenti della corretta amministrazione: i documenti vengono prima delle parole. Quando abbiamo parlato di assenza dei promessi 700mila euro per la sanità elbana abbiamo citato esattamente la risposta del suo assessore PD alla nostra interrogazione. Noi parliamo documenti alla mano, speriamo li abbia anche lui” dichiarano Cantone e Quartini.
“Farebbe piacere aver portato Anselmi ed il PD ad una maggiore attenzione all'isola d'Elba, anche perché fino ad oggi le uniche alzate di mano in Consiglio regionale dedicate dal PD ai cittadini isolani hanno derubricato l'ospedale di Portoferraio a ospedale di prossimità. Ben vengano quindi questi finanziamenti di cui parla Anselmi, promessi ormai da decenni e mai arrivati, speriamo davvero che sia la volta buona” preseguono i Cinque Stelle.
“Ci spiace però dover tornare a rettificare l’ennesimo falso che Anselmi ci attribuisce: nessun consigliere M5S, né di altre forze di opposizione, si è opposto nello specifico alla zona-distretto dell'Elba, abbiamo votato contro la riforma sanitaria promossa dal Partito Democratico e ci sarebbe piaciuto farlo anche sull’allegato “dimenticato” dal PD nello stralcio promosso da Rossi e Marras. A tal proposito ricordiamo ad Anselmi e agli elbani che l’esposto da noi presentato sulle illegalità legate all’approvazione di questa legge sta andando avanti e auspichiamo la Procura avvii quanto prima la fase inquirente” concludono i consiglieri regionali M5S.
Risposta all’interrogazione M5S fornita dall’Assessore Vincenzo Ceccarelli disponibile al seguente link http://bit.ly/1TuaX8d