Il 30 settembre il Consiglio Comunale di Marciana convocato con all’ordine del giorno, al punto 6, anche “APPROVAZIONE, AI SENSI DELLA L.R. 1/2005 SS.MM.II. - VARIANTE URBANISTICA PUNTUALE AL VIGENTE STRUMENTO URBANISTICO COMUNALE PER AMPLIAMENTO AREA DELLA ZONA "F ATTREZZATURE DI INTERESSE GENERALE SOTTOZONA "F 4 PARCHEGGIO PUBBLICO " N. 105 IN FRAZ. CHIESSI”. L’Amministrazione Comunale di Marciana aveva presentato una variante allo strumento urbanistico che prevede la realizzazione di un parcheggio sotto strada, all’ingresso della frazione e in una delle poche aree “verdi/agricole” rimaste nell’abitato. Legambiente aveva presentato una serie di considerazioni, che riprendevano anche le osservazioni dei cittadini, e ricordato che anche la Regione Toscana riteneva la previsione eccessiva e troppo impattante per il contesto di Chiessi.
Il Sindaco Anna Bulgaresi, ritenendo serie le osservazioni aveva sospeso l’adozione della variante per discutere con di Legambiente in un incontro si è tenuto il 6 agosto. Il Sindaco disse che l’Amministrazione non intendeva rinunciare alla variante, pur ritenendo fondate gran parte delle richieste di Legambiente. Il portavoce di Legambiente Arcipelago Toscano, Umberto Mazzantini, ricordò in quell’incontro la delicatezza dell’intervento e sollecitò l’Amministrazione Comunale ad accogliere le osservazioni presentate da alcuni cittadini di Chiessi che chiedono che il luogo non venga snaturato e che mantenga una forte presenza di verde, salvaguardi i muri a secco e la viabilità pedonale, diventando un ingresso “verde” al Paese.
Nella delibera che verrà sottoposta al Consiglio Comunale di Marciana non si intravedono i cambiamenti promessi e nell’allegato C si parla semplicemente di un ampliamento dell’attuale parcheggio (Privato) di 148,09 mq. Fino a 778 mq. Il corpo della delibera sembra praticamente lo stesso di quello presentato e non discusso nel precedente Consiglio Comunale.
Legambiente, sperando che la delibera sia stata redatta in questa maniera per motivi “tecnici”, chiede alla Giunta Bulgaresi ed al Consiglio Comunale di prendere precisi impegni per il mantenimento dell’accordo sul parcheggio di Chiessi che, pur partendo da diverse posizioni sui nuovi parcheggi, che Legambiente considera attrattori estivi di traffico, e sull’utilità dell’opera, era sfociato in alcuni impegni che ricordiamo: forte riduzione del numero dei 25 parcheggi previsti; parcheggio verde con “ambientalizzazione” dei posti auto con siepi e pannelli fotovoltaici; mantenimento di una fascia di rispetto verde e con piantumazione di essenze e frutti locali davanti alle abitazioni; mantenimento dei muri a secco e dei valori paesaggistici ed ambientali (anche con cartellonistica dedicata); piccolo parco giochi per bambini e ingresso pedonale al paese; ampia discussione e condivisione del progetto con gli abitanti; realizzazione dei posti macchina mancanti nella zona ad ovest di Chiessi (verso Pomonte), dove lo strumento urbanistico prevede già un parcheggio, riducendo così la necessità di realizzare un muro di contenimento impattante.
Legambiente Circolo dell'Arcipelago Toscano