E’ stato firmato in questi giorni l’accordo che disciplina i rapporti tra l’Azienda USL Toscana nord ovest e i Sindacati della dirigenza.
Sono stati siglati in particolare un regolamento tecnico sulle relazioni sindacali e un documento sui contingenti minimi, cioè la dotazione organica necessaria in caso di sciopero.
Si tratta del primo passo di un percorso condiviso tra Azienda e Organizzazioni Sindacali per addivenire quanto prima ad un contratto unico aziendale che assicuri al personale le migliori condizioni possibili.
Nel documento tecnico si conviene che il fine strategico dell’Azienda è rappresentato dal miglioramento dell’efficienza, dell’efficacia e della qualità dei servizi.
Tale obiettivo può essere raggiunto soltanto con una particolare attenzione ad un utilizzo appropriato delle risorse e attraverso un’attenta valorizzazione della risorsa lavoro.
Per un costante miglioramento delle relazioni tra le parti, viene concordato di privilegiare gli strumenti dell’informazione, della concertazione e della consultazione, che consentono una partecipazione di tutti i soggetti interessati alla condivisione dell’obiettivo comune.
Azienda e Sindacati della dirigenza, quindi, hanno avviato un percorso costruttivo di relazioni sindacali in grado di supportare il difficile passaggio della fusione aziendale.
Le parti nel documento valorizzano l’apporto di tutti gli operatori e il contributo attivo di tutte le professionalità.
Si conviene inoltre di assumere l’interesse del cittadino come prioritario nella definizione degli accordi locali, orientando a questo obiettivo le diverse soluzioni operative e contrattuali, nel rispetto dei diritti del personale.
Le parti si impegnano, infine, a garantire pari opportunità ai dipendenti attraverso la definizione di protocolli d’intesa e regolamenti aziendali e l’applicazione delle normative vigenti, finalizzate a valorizzare la professionalità, la capacità e l’impegno dei dipendenti.