Apprendiamo con sconcerto che la Conferenza Zonale per l'educazione e l'istruzione dell'Isola d'Elba, composta dai sindaci dei Comuni o loro delegati e presieduta da Adonella Anselmi, non ha presentato entro la scadenza prevista del 26 luglio scorso il progetto educativo di zona (PEZ) ed è rimasta dunque ad oggi esclusa dai finanziamenti regionali per l'anno 2016-2017.
Da quel che risulta i motivi sono da attribuirsi a problemi all'interno della Conferenza stessa. Ancora una volta le istituzioni elbane falliscono lì dove dovrebbero essere più attente, di fronte ai dati sulla dispersione scolastica, che continuano per l'Elba ad essere preoccupanti. Neanche sul disagio di bambini, adolescenti e ragazzi si è capaci di agire con unità e tempestività per intercettare risorse riservate all'educazione e all'istruzione messe a disposizione della Regione.
Le politiche regionali stanno infatti sempre di più puntando sulle capacità programmatorie e organizzative dei vari ambiti territoriali, per valorizzarne specificità e elaborazione progettuale in modo da qualificare i processi formativi della popolazione giovanile e operare perché nessuno, sopratutto fra i più giovani, rimanga indietro o venga perso dalle istituzioni scolastiche. Consideriamo la mancata presentazione nei termini della documentazione progettuale e la conseguente esclusione dell'Elba dalla distribuzione dei fondi relativi ai PEZ un fatto molto grave; gli enti locali, che sono a contatto diretto con il territorio, dovrebbero essere quelli più attenti alle esigenze dei nostri bambini e dei nostri ragazzi raccogliendo tutte le occasioni che si presentano per aiutare il loro percorso di crescita, aiutando le famiglie nei processi educativi e formando così i cittadini del futuro.
Per questo sollecitiamo l'intervento dell'assessore all'istruzione Grieco e del consigliere regionale Gianni Anselmi, che è anche presidente della competente commissione consiliare, affinché questa non diventi una partita persa, una finestra chiusa sul mondo giovanile elbano e chiediamo loro di verificare quali spazi esistano per recuperare questa incresciosa situazione.
Il Pd elbano condanna l'inerzia della conferenza zonale composta dai sindaci, che ha aggiunto anche questa perla imbarazzante alla collana dei disaccordi, dei malfunzionamenti, delle inconcludenze oltretutto stavolta in un settore delicato come la scuola e l'educazione dei nostri ragazzi.