Dopo quasi due anni si conclude l'esperienza elbana del Comandante del Porto Emilio Casale, il suo prossimo incarico sarà al Comando generale delle Capitanerie di Porto di Roma, al II° reparto, nell'ufficio affari giuridici.
A breve il passaggio di consegne, arriverà a comando della Capitaneria di Portoferraio il Capitano di Fregata Riccardo Cozzani.
“Un bel rapporto ho avuto con l'Arcipelago- spiega l'ufficiale facendo un bilancio- sapevo al mio arrivo che mi attendeva un grande impegno, ero stato già qua nel passato con altro ruolo. I miei obiettivi erano quelli di puntare all'uso corretto demanio ed a seguire tutta la filiera ittica dalla pesca, dal prodotto al consumatore.
Ho cercato di essere un formatore, non solo un sanzionatore, per dare un contributo costruttivo.
Il mio rapporto con l'isola è stato molto positivo e ne vado orgoglioso. Porto con me ricordi indelebili di certi eventi. Abbiamo gestito le celebrazioni dei 150 anni del nostro Corpo e ho avuto l'onore di veder prescelta la nostra sede per realizzare l'evento, attuato al Centro de Laugier con tutte le autorità civili e militari. Notevole è stato poi il ricevere la cittadinanza onoraria di Portoferraio, come Capitaneria di Porto. Siamo sempre stati più inseriti nel contesto sociale elbano, realizzando il ricordo del comandante Giuseppe Massimo e del suo segretario Vona, in occasione delle celebrazioni del 2 giugno insieme al Comune e al circolo Pertini, ponendo un cippo commemorativo.
Abbiamo fatto donazioni alla Caritas, alla ricerca scientifica, poi nella ricorrenza di Santa Barbara si sono donati generi alimentari alla Parrocchia di San Giuseppe e ci è piaciuto fare un encomio alla Filarmonica Pietri ed anche al compianto eroico marinaio Mario Castells.
Particolarmente significativo è stato il nostro intervento in favore della Casa del Duca, dove accolgono ragazzi speciali, grazie ad un concerto dell'Accademia degli Ostinati abbiamo potuto donare 2500 euro.
Poi ci sono i nostri impegni 24 ore su 24, anche con i servizi dei nostri uffici pure nei giorni festivi, il Progetto “Mare sicuro”, il controllo di Pianosa, l'intervento per la barca affondata e come non dire del maresciallo Taurelli che si gettò in mare per soccorrere una persona rimasta bloccata sugli scogli, fino ad arrivare alla realizzazione degli spot televisivi della Guardia costiera nazionale, per i quali sono stati scelti l'Enfola e Capo Bianco come ambientazioni. Tutto ciò è stato possibile disponendo di un organico di valore, poi il rapporto valido con le autorità locali comunali, le Forze dell'ordine, il vice prefetto Daveti. Grandi sintonie. Insomma un insieme totale che ha permesso i migliori risultati e quindi sono grato a questo territorio”.
Le attività della Capitaneria durante il comando di Casale
PROCESSI VERBALI AMMINISTRATIVI CONTESTATI NR. 662 PER UN TOTALE DI € 313.809;
ORDINANZE INGIUNZIONE EMESSE: NR. 282;
ORDINANZE ARCHIVIAZIONE EMESSE: NR. 72;
NR. 1 RUOLO PER UN TOTALE DI € 44659
NOTIZIE DI REATO: 41
KG DI PRODOTTO ITTICO SEQUESTRATO: KG 333;
ATTREZZI DA PESCA SEQUESTRATI: NR. 117;
ATTREZZATURE BALNEARI SEQUESTRATE: NR. 211 (LETTINI-OMBRELLONI);
N. 45 SOCCORSI CON 72 PERSONE A CUI E’ STATA DATA ASSISTENZA;
N. 5596 CONTROLLI DEMANIALI;
N. 1930 CONTROLLI PESCA;
N. 8 OPERAZIONI PESCA COMPLESSE;
N. 135 DENUNCE DI EVENTO STRAORDINARIO;
N. 187 ORDINANZE EMANATE;
N. 2282 AUTORIZZAZIONI TRASPORTO MERCI PERICOLOSE;
N. 18 ISCRIZIONI AL REGISTRO PESCATORI;
N. 6 LICENZE DI PESCA RILASCIATE;
RILASCIATE N. 23 ABILITAZIONI IMO STCW;
RILASCIATI N. 17 TITOLI PROFESSIONALI MARITTIMI;
RILASCIATE N. 41 ABILITAZIONI MAMS-MABEV;
ISCRITTE N. 70 PERSONE NELLE TRE CATEGORIE DELLA GENTE DI MARE;
N. 17 INCHIESTE SUI SINISTRI MARITTIMI.