"Puntuale come un treno svizzero, ecco che arriva il pistolotto del segretario del PD Fabiani, pronto a bacchettare i Sindaci elbani, brutti, neri e cattivi, che avrebbero l’ardire di difendere i propri territori e la collettività dalla fallimentare politica sull’immigrazione del governo piddino. Governo che, incapace di gestire il problema a ben altri livelli, pretende di risolverlo sulle spalle delle piccole comunità, già gravate da numerosi e complesse condizioni.
Due elementi da sottolineare nel prevedibile intervento del Fabiani. Il primo è la superficialità imbarazzante con cui liquida un problema ben più complesso. L’intervento è un coacervo di luoghi comuni, “politically correct” nella forma, ma di uno sconcertante vuoto nel contenuto che malcela l’incapacità politica di comprendere la complessità dei problemi dell’intera comunità isolana.
Il secondo elemento, ben più grave, è la sconcertante accusa di ipocrisia nei confronti degli amministratori elbani, che non può che essere rispedita al mittente. Il giovane piombinese, dall’altra parte del canale, si arroga il diritto di dare lezioni di accoglienza agli amministratori elbani ed indirettamente ai cittadini che questi rappresentano, che “inquinerebbero (sic!) il deposito di valori” che, per il Fabiani, sono evidentemente appannaggio esclusivo della sinistra, dimenticando i molti comuni governati dal PD (Viareggio e Capalbio in primis) che hanno avuto, sull'argomento, la stessa presa di posizione dei Sindaci elbani.
Ergo, se i Sindaci che sollevano il problema sono di centro-destra, per Fabiani sono miopi, ipocriti ed anche un po’ razzisti. Se, al contrario, sono piddini, cala un profondo silenzio.
Non è la prima volta che Fabiani interviene in maniera strumentale e demagogica nei confronti degli amministratori elbani, probabilmente rei di non chinare il capo di fronte ai diktat della Regione rossa. Ci farebbe piacere che il Segretatio piddino dimostrasse lo stesso interesse nei confronti di temi ben più importanti per l’isola (sanità, trasporti, infrastrutture) che sembrano non costituire “i dolori del giovane Fabiani”, ma rappresentano, per gli elbani, vere e proprie criticità".
Gianluigi Palombi
Coordinatore Forza Italia, Isola d’Elba