Si fa più concreta la possibilità di 5-6 milioni di euro di debiti fuori bilancio per i Comuni elbani. É quanto é emerso dalla conferenza stampa indetta stamani, 29 ottobre, dal PD nella propria sede a due passi dalla Biscotteria.
Sulla base di un documento inviato in questi giorni al Tar dall'Avvocato Carrozza, incaricato dall'allora Sindaco Peria di impugnare l'atto di successione, si evince infatti come il Comune di Portoferraio, dietro accordo con la Regione Toscana, abbia di recente rinunciato al ricorso (in vista della riunione Tar del 9 novembre) aprendo così la strada al pagamento immediato di almeno metà degli 11 milioni di euro di interessi passivi accertati.
Il problema, denunciano al PD i consiglieri di minoranza e l'ex Sindaco Peria, é che nessuno ne é stato informato, né la minoranza in Consiglio, né gli altri Comuni, che a cascata vedranno recapitarsi corposi decreti ingiuntivi. Sullo sfondo anche l'oggettivo conflitto di interessi riguardante l'attuale Sindaco Ferrari, allora dirigente dell'Unione e prima della Comunità Montana. Parte del ricorso, infatti, riguardava le eventuali responsabilità dei danni erariali, non sempre- questa la tesi sostenuta nel ricorso, é stato ricordato- imputabili alla parte politica.
CR