Sulla regolamentazione degli slot sarebbe stato opportuno un maggior coinvolgimento del territorio elbano per analizzare e conoscere sia gli aspetti tecnici e legati alle condizioni di sicurezza necessarie nelle aree portuali, sia aspetti organizzativi che potrebbero, a nostro parere,rendere possibili alcuni cambiamenti.
Ne parlammo a suo tempo anche con il Presidente dell’Autorità Portuale Guerrieri: abbiamo fasce orarie molto meno utilizzate e che potrebbero essere messe in gioco proprio per ampliare gli slot. Parliamone.
Non ci piace aver appreso dai giornali la notizia del blocco per 4 anni a 44 slot: per noi il punto di discussione è lo sviluppo possibile del nostro turismo, discussione che vogliamo fare con le nostre categorie economiche ma anche con chi gestisce l’unico collegamento fortemente strutturato dell’isola.
L’aereoporto e il suo sviluppo contribuirà a diversificare e intensificare i collegamenti con il “continente”, ma al momento i vettori assolutamente prevalenti sono quelli navali. Dobbiamo quindi non tralasciare alcuna opportunità di crescita e sviluppo anche di questi.
E non dobbiamo sottrarre ai cittadini Elbani l’opportunità di godere dei possibili vantaggi derivanti da una maggiore concorrenza. Parliamone, nel rispetto della sicurezza e delle leggi, certo, ma discutiamone con il territorio elbano e le sue espressioni istituzionali, politiche e sociali.
Per questo ci facciamo promotori di un incontro con l’autorità portuale perché possa spiegare le ragioni delle scelte effettuate e possa ascoltare le ragioni di chi, come noi, chiede una modifica sostanziale delle stesse.
Il Circolo Pd di Portoferraio
Il Gruppo Consiliare Pd di Portoferraio